Controllo remoto di pc: gestione remota con TeamViewer 9.0

Tra i software più apprezzati per il controllo remoto di computer, siano essi workstation o macchine server, c'è sicuramente TeamViewer, applicazione da poco giunta alla sua nona versione.

Tra i software più apprezzati per il controllo remoto di computer, siano essi workstation o macchine server, c’è sicuramente TeamViewer, applicazione da poco giunta alla sua nona versione.
L’applicazione consente di instaurare un canale di comunicazione sicuro tra client e server cifrato attraverso l’impiego della crittografia asimmetrica e dell’algoritmo AES 256 bit.
Anche TeamViewer 9.0 viene presentato in quattro versioni: tre licenze (a pagamento) sono attivabili da chi prevede di utilizzare il programma per scopi professionali o comunque in ambienti aziendali mentre un’altra è riservata a coloro che utilizzeranno TeamViewer solo per attività personali. In quest’ultimo caso, il programma resta completamente gratuito mentre chi lo sfrutta in ambienti aziendali, invece, potrà provarlo liberamente per un periodo di tempo limitato.

La differenza tra i vari possibili utilizzi è chiarita a questo indirizzo sul sito ufficiale di TeamViewer.

Rispetto ad altri strumenti per il controllo remoto di computer (compresa l’utilità “Desktop remoto” di Microsoft), TeamViewer offre numerosi vantaggi. Il programma, infatti, è in grado di operare con qualunque configurazione di rete, anche dietro firewall e NAT. Non sarà perciò necessario aprire porte sul router o modificare la configurazione del firewall di Windows: la connessione avverrà automaticamente senza richiedere alcun intervento aggiuntivo (“zero config”).
Nella comunicazione fra client e server (e viceversa) viene interposto un server di TeamViewer che si occupa di gestirla. Sia il client che il server, quindi, inviano una richiesta al server di TeamViewer che provvede a smistare i dati alla destinazione corretta.

Per utilizzare TeamViewer per controllare a distanza un computer, è necessario scaricare uno dei seguenti due software:
TeamViewer nella versione completa
TeamViewer QuickSupport

Il secondo software può essere fatto eseguire da chi non è particolarmente esperto. TeamViewer QuickSupport, infatti, non richiede all’utente di specificare alcuna informazione: appena avviato mostrerà un identificativo numerico (ID) ed una password corta (formata da quattro numeri) che potrà essere comunicata a chi deve fornire supporto remoto.

Controllo remoto di pc: gestione remota con TeamViewer 9.0

Se si aveste la necessità di offrire rapidamente supporto tecnico ad un utente remoto, che vi avesse contattato telefonicamente, suggeriamo di tenere a mente l’indirizzo %temp% in Start, Esegui… oppure nella casella Cerca programmi e file del pulsante Start di Windows Vista e Windows 7.
All’interno della cartella %temp%, dopo aver fatto doppio clic sul file TeamViewer_Setup_it.exe e selezionato l’opzione Avvia, verrà automaticamente creata la sottodirectory TeamViewer\Version9 che ospiterà tutti i file necessari per il funzionamento dell’applicazione.
Eseguendo in modalità “portabile”, cliccando sull’opzione Avvia anziché su Installa, TeamViewer “non sporca” il sistema restando “confinato” nella cartella dei file temporanei del sistema operativo.

Rimuovere tutte le tracce di TeamViewer dopo il suo utilizzo in modalità “portabile”

TeamViewer, se avviato in modalità “portabile” (opzione Avvia) non lascia tracce sul sistema in uso tranne che per alcuni “residui” nella cartella dei file temporanei di Windows ed alcune informazioni nel registro di sistema.

Per rimuovere tutti i file conservati nella directory dei file temporanei di Windows, è possibile, dal prompt dei comandi del sistema operativo, utilizzare i comandi seguenti:
rd %temp% /s /q
rd %appdata%\TeamViewer /q /s

Si tenga presente, tuttavia, che tale comando eliminerà tutti i file temporanei eventualmente creati, in precedenza, dalle altre applicazioni eseguite in ambiente Windows. Prima di invocare il comando, suggeriamo di chiudere tutte le applicazioni in esecuzione.

I comandi reg delete HKCU\Software\TeamViewer /f e reg delete HKLM\Software\TeamViewer /f consentiranno di eliminare alcune informazioni d’appoggio memorizzate da TeamViewer nel registro di sistema di Windows. Il secondo comando dovrà essere avviato dal prompt aperto con i diritti di amministratore.

Utilizzando TeamViewer in modalità “portabile” (opzione “Avvia”), non sarà possibile utilizzare alcune funzionalità del programma quali, ad esempio, la funzionalità per la stampa di documenti da remoto e quella che permette la creazione di un tunnel VPN. In questa modalità, TeamViewer è sfruttabile per offrire rapidamente supporto remoto a terzi mentre per poter godere di tutte le potenzialità dell’applicazione, si potrà valutarne l’installazione.

Un vero TeamViewer “portabile”

Come abbiamo evidenziato in precedenza, anche eseguendo TeamViewer facendo clic su “Avvia”, senza operare una vera e propria installazione, il programma lascerà alcune informazioni nella directory dei file temporanei così come nel registro di Windows.
Chi volesse utilizzare TeamViewer 8 facendo in modo che nulla venga memorizzato sul file system così come sul registro di sistema, può scaricare questo file. Come evidenzia TeamViewer, si tratta di un’ottima soluzione per coloro che vogliono eseguire l’applicazione da un supporto rimovibile (come una chiavetta USB od un CD) accertandosi che la configurazione del sistema in uso non venga alterata. Nulla vieta, comunque, di avviare la versione portabile di TeamViewer anche da un qualunque disco fisso o da un’unità di rete.

Per avviare la versione portabile di TeamViewer, è sufficiente estrarre tutto il contenuto dell’archivio TeamViewerPortable.zip in un’unica cartella e fare doppio clic sul file TeamViewer.exe.
La versione portabile di TeamViewer non memorizza tutte le variazioni che dovessero essere applicate durante la sessione di lavoro con TeamViewer e utilizza sempre le impostazioni di default.
Esiste comunque un espediente che permette di importare la configurazione di TeamViewer dalla versione non-portabile dell’applicazione.

Una volta che si sarà configurato TeamViewer secondo le proprie esigenze (vedere più avanti), sarà possibile esportarne la configurazione facendo sempre riferimento al menù Avanzate, Mostra opzioni avanzate quindi cliccando sul pulsante Esporta, accanto alla frase Esporta impostazioni per TeamViewer Portable, in calce all’elenco.

Il file che si otterrà dovrà essere salvato col nome tv.ini e memorizzato nella medesima cartella dove si sono estratti i file contenuti nell’archivio Zip della versione portabile di TeamViewer.
Prima di avviare la TeamViewer portabile, suggeriamo di eliminare dal disco tutte le tracce dell’esecuzione della versione non-portabile dell’applicazione.
Per farlo, è sufficiente creare un file di testo e copiarvi all’interno quanto segue:

@echo off
rd %temp%\TeamViewer /q /s
reg delete HKCU\Software\TeamViewer /f
reg delete HKLM\Software\TeamViewer /f
rd %appdata%\TeamViewer /q /s

Dopo aver rinominato il file di testo assegnandogli l’estensione .BAT, verranno automaticamente eliminate tutte le tracce di TeamViewer, anche dal registro di sistema di Windows. Per evitare di rimuovere il file di log del programma, si può eventualmente cancellare l’ultima riga (rd %appdata%\TeamViewer /q /s) prima di avviare il batch.

Portandosi nella cartella della versione portabile di TeamViewer, si dovrà aprire il file TeamViewer.ini con un editor di testo e modificare la riga importsettings=0 in importsettings=1. In questo modo, si comunicherà a TeamViewer di importare la configurazione precedentemente salvata nel file tv.ini, memorizzato nella medesima cartella.

Controllo remoto di pc: gestione remota con TeamViewer 9.0

Impostando a “1” sia LogIncomingConnections che LogOutgoingConnections, la versione TeamViewer aggiornerà il file di log memorizzato nel percorso %appdata%\TeamViewer.

A questo punto, facendo doppio clic sul file TeamViewer.exe ci si accorgerà di come la versione portabile dell’applicazione abbia correttamente importato tutte le impostazioni personalizzate.

Gli utenti potrebbero sfruttare la versione portabile di TeamViewer per “compattarla” sotto forma di un unico file eseguibile autoestraente, in grado poi di avviare automaticamente TeamViewer.exe. Allo scopo è possibile usare, ad esempio, l’utility 7zSD, già più volte presentata (ved. questi articoli).

Facendo doppio clic sul file TeamViewer_Setup_it.exe e scegliendo l’opzione Avviare soltanto, TeamViewer si pone immediatamente in ascolto delle eventuali richieste di connessione in ingresso.

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Per far controllare a distanza il pc in uso si dovrà semplicemente comunicare all’altro utente l’identificativo numerico visualizzato in corrispondenza della voce Il tuo ID insieme con la password mostrata immediatamente sotto.

Per effettuare il controllo remoto di un computer, invece, si dovrà digitarne l’ID corrispondente nel campo ID interlocutore, selezionare Controllo remoto quindi cliccare su Collegamento con l’interlocutore.

Con TeamViewer 9 è stata portata al debutto la condivisione semplificata dei file: d’ora in avanti non si dovrà più avviare una sessione di lavoro in remoto per scambiare file dal sistema controllato a quello ove è in esecuzione la versione client di TeamViewer (o viceversa). Si potrà invece avviare un trasferimento dati immediatamente, scegliendo l’opzione Trasferimento file.

Impostazione della password e controllo degli accessi

Diversamente rispetto a quanto visto nel caso di TeamViewer QuickSupport, la versione completa dell’applicazione consente di personalizzare la password utilizzata a protezione della connessione.
Cliccando sul menù Extra, su Opzioni quindi sulla sezione Protezione, si potrà impostare una password casuale più “forte” (menù a tendina Sicurezza password) ed eventualmente impostare una password fissa che verrà impiegata per l’accesso non presidiato (Password personale).
Tale password, che verrà riportata – in forma oscurata – anche nella finestra principale di TeamViewer, non cambierà mai e potrà essere impiegata per effettuare la gestione remota del computer quando si è fuori casa o fuori ufficio.

Controllo remoto di pc: gestione remota con TeamViewer 9.0

L’utente che controllerà a distanza il sistema, potrà usare o la password generata in modo casuale da TeamViewer oppure collegarsi usando la password prefissata manualmente. Per inibire l’uso della password “statica”, basterà cancellarla dai campi Password e Conferma password.

Interessante anche la possibilità di interfacciarsi con il sistema di autenticazione di Windows per permettere l’accesso, ad esempio, ai soli amministratori oppure a tutti gli utenti (menù a tendina Accesso a Windows).

Cliccando sul pulsante Configura posto accanto alla voce Lista indesiderabili e graditi, si potranno eventualmente stilare delle “liste nere” oppure delle “liste bianche”. In altre parole, si può decidere che non sia ad esempio consentita la connessione a nessun client TeamViewer remoto tranne che per alcuni ID ben precisi. Se chi deve fornire assistenza è sempre un ristretto gruppo di persone, si potrà scegliere Consenti l’accesso alle ID e agli interlocutori di seguito indicati:

Controllo remoto di pc: gestione remota con TeamViewer 9.0

Tutti gli utenti di TeamViewer che tenteranno di collegarsi da un sistema client non autorizzato riceveranno il messaggio d’errore: “Sei nella blacklist o non sei presente nella whitelist dell’interlocutore“.

Se si prevede di utilizzare TeamViewer solo per offrire assistenza ad altre persone, è possibile disattivare le connessioni in ingresso cliccando su Avanzate quindi sul pulsante Mostra opzioni avanzate.
Si dovrà poi individuare la sezione Impostazioni avanzate per le connessioni a questo computer e scegliere dal menù a tendina Controllo accesso la voce Rifiuta le sessioni in entrata del controllo remoto.

Controllo remoto di pc: gestione remota con TeamViewer 9.0

Cliccando sul pulsante OK, tornati alla finestra principale, il campo Password sarà vuoto (conterrà solo il segno “-“), a confermare che TeamViewer non accetterà più i tentativi di connessione in ingresso.

Sempre dal menù a tendina Controllo accesso, è possibile fare in modo che TeamViewer non accetti immediatamente tutte le richieste di connessione da parte di chi fosse in possesso dell’ID e della password corretti. Scegliendo la voce Impostazioni personalizzate quindi cliccando su Configura si potranno definire le azioni consentite senza la necessità di conferma, quelle negate e quelle effettuabili solo previa esplicita autorizzazione del proprietario della macchina.

Controllo remoto di pc: gestione remota con TeamViewer 9.0

Scegliendo Dopo la conferma in corrispondenza di Collegati e visualizza la mia schermata, TeamViewer mostrerà una finestra di conferma ogniqualvolta dovesse rilevare un tentativo di connessione in ingresso con le credenziali d’accesso corrette:

Controllo remoto di pc: gestione remota con TeamViewer 9.0

Cliccando su Show screen, il desktop verrà condiviso mentre facendo clic sul pulsante Deny la connessione sarà negata. Per ciascun profilo selezionabile dal menù Controllo accesso, comunque, cliccando sul pulsante Dettagli, si può verificare quali azioni sono permesse e quali non lo sono.

Controllo remoto del computer e novità di TeamViewer 9.0

Dopo aver digitato, negli appositi campi, l’ID e la password del sistema remoto da amministrare, TeamViewer ne visualizzerà immediatamente il desktop.
Molto valida la possibilità di “riscalare” automaticamente il contenuto del desktop remoto non appena l’utente tenti di ridimensionare la finestra di TeamViewer.

Cliccando sul menù Operazioni, è possibile scambiarsi di ruolo con l’interlocutore (Cambio di ruolo con l’interlocutore): ciò significa che l’utente del sistema remoto diverrà immediatamente in grado di controllare la propria macchina. Dallo stesso menù, si può richiedere il riavvio del sistema, il blocco dello stesso, l’invio della combinazione di tasti CTRL+ALT+DEL e così via.

Controllo remoto di pc: gestione remota con TeamViewer 9.0

Facendo riferimento al menù Audio/Video si può avviare una sessione vocale via VoIP con l’utente remoto od addirittura trasmettere in streaming il flusso video proveniente da una videocamera installata sul sistema locale.
Non manca all’appello nemmeno la funzionalità “chat” che consente di scambiare informazioni con messaggi testuali tra sistema client e sistema server.

La comoda funzione Trasferimento file, che consente di salvare file su qualunque cartella del sistema remoto o di scaricarli sul sistema locale, resta sempre accessibile anche dalla finestra di gestione remota di TeamViewer.

Nel menù Audio video dell’applicazione si troverà spuntata, in modo predefinito, la voce Suoni del computer: ciò significa che i suoni riprodotti dal sistema remoto saranno udibili a distanza ed addirittura registrabili.

Confermata la presenza della funzione che consente di registrare in formato video le operazioni effettuate sul sistema remoto: essa è richiambile facendo riferimento al menù Extra, Registra, Start. Il video sarà salvato sul personal computer sotto forma di file con estensione .tvs. Per aprirlo, si dovrà – dalla finestra principale di TeamViewer – selezionare il menù Extra, cliccare sulla voce Riproduci sessione registrata e selezionare il file.

Accendendo nuovamente alla finestra delle opzioni (Extra, Opzioni) quindi facendo clic sul pulsante Configura in corrispondenza della voce Wake-on-LAN, si potrà configurare un account TeamViewer attraverso l’utilizzo del quale sarà possibile avviare il sistema a partire da qualunque macchina remota (Accendere computer da Internet: come farlo con la funzionalità Wake-on-LAN (WOL)).

Oltre al supporto della funzionalità Wake-on-LAN, TeamViewer 9 permette di effettuare non solo il copia&incolla di stringhe di carattere ed indirizzi ma anche di copiare file sul sistema remoto, a partire dal dispositivo in uso, impiegando il medesimo meccanismo.

È stata poi aggiunta la “coda di assistenza” (Service Queue), strumento permette ai team di supporto IT di gestire, condividere e assegnare le richieste di supporto per fornire assistenza immediata. Gli utenti possono partecipare a sessioni di supporto da remoto utilizzando semplicemente un unico codice sessione senza dover comunicare ID e password.

Novità anche per l’area di notifica situata nella lista “Computer & Contatti” che raccoglie in un unico luogo tutte le notifiche di sistema di TeamViewer.

Cliccando sul menù Extra quindi sulla voce Stampa da remoto, è possibile stampare un documento che è “fisicamente” memorizzato sul pc controllato a distanza utilizzando la stampante collegata al sistema locale.

Controllo remoto di pc: gestione remota con TeamViewer 9.0

Dopo aver selezionato Stampa da remoto, si dovrà accettare l’installazione – sul sistema controllato a distanza – di un apposito driver di TeamViewer:

Controllo remoto di pc: gestione remota con TeamViewer 9.0

A questo punto, tra le stampanti utilizzabili sul pc remoto, comparirà un nuovo device di stampa evidenziato con l’indicazione “via TeamViewer”:

Controllo remoto di pc: gestione remota con TeamViewer 9.0

In questo caso, la stampante HP Photosmart 6510 è collegata al personal computer locale mediante cavo di rete. Dal sistema remoto, controllato con TeamViewer, sarà comunque possibile inviarvi direttamente dei documenti selezionando tale dispositivo dalla finestra di stampa.
Non appena si disattiverà la voce Stampa da remoto dal menù Extra, la stampante sparirà.
Al momento, purtroppo, TeamViewer non sembra consentire la scelta della stampante locale da utilizzare in modo predefinito. Si tratta di una lacuna che siamo certi verrà colmata nelle prossime versioni intermedie dell’applicazione.

Oltre alla possibilità di gestire da remoto una macchina, TeamViewer consente anche di organizzare dei “meeting online” con lo scopo di collaborare ad uno stesso progetto e condividere informazioni per la sua realizzazione. La funzionalità, accessibile dalla finestra principale dell’applicazione cliccando sulla scheda Meeting, consente di condividere il contenuto del desktop con un numero massimo di 25 persone.

Controllo remoto di pc: gestione remota con TeamViewer 9.0

Chi gestisce la sessione di lavoro (ovvero chi fa clic sul pulsante Avvia un meeting adesso) di TeamViewer, ha la possibilità di sovrintendere “il raduno” remoto stabilendo, per esempio, chi può inviare messaggi di chat, chi può usare il microfono, chi può interagire con il desktop. Per effettuare questo tipo di interventi, basta agire sulle piccole icone posizionate a lato di ciascun partecipante.

I vari partecipanti, per fare ingresso alla riunione, dovranno selezionare la scheda Meeting di TeamViewer e digitare l’ID dell’incontro.

Tanti gli strumenti a disposizione: un contenitore per i file da condividere (Box dei file), un meccanismo per la trasmissione di un flusso video aggiuntivo (ripreso ad esempio da una videocamera collegata al personal computer), una lavagna che permette di evidenziare determinati elementi direttamente sul desktop, una chat testuale.

TeamViewer 9.0
controllo remoto di pc

Download: ilsoftware.it
Compatibile con: Windows 2000, XP, Windows Vista, Windows Server 2003, Windows Server 2008, Windows 7 e Windows 8.x
Licenza: Freeware
Note: la versione che vi proponiamo è quella contenente l’applicazione completa in versione per sistemi Windows.

È possibile scaricare le versioni per Mac OS X, Linux e dispositivi mobili (Apple, Android e Windows 8/Windows RT) da questa pagina.

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