Integrare il Service Pack 3 nel CD d'installazione di Windows XP

Gli americani utilizzano il termine "slipstreaming" per riferirsi a quella particolare procedura che permette di integrare un Service Pack all'interno del CD d'installazione originale del sistema operativo.

Gli americani utilizzano il termine “slipstreaming” per riferirsi a quella particolare procedura che permette di integrare un Service Pack all’interno del CD d’installazione originale del sistema operativo.

Si tratta di una possibilità particolarmente utile allorquando ci si accinga a reinstallare da zero il sistema operativo. In molti, ancora, utilizzano ad esempio il CD ROM d’installazione di Windows XP non aggiornato nemmeno al Service Pack 1 (il Service Pack 3 è l’ultimo pacchetto di aggiornamento rilasciato per Windows XP il 6 Maggio 2008). Non è consigliabile reinstallare Windows XP in queste condizioni: collegandosi alla Rete per scaricare gli aggiornamenti per il sistema operativo, si esporrà subito il sistema a notevoli rischi. Fintanto, infatti, che non si sarà provveduto ad aggiornare l’installazione di Windows XP applicando tutte le patch rilasciate, nel corso del tempo, dal 2001 ad oggi, il sistema in uso risulterà estremamente vulnerabile. Se ci si collega direttamente alla rete Internet, senza avere a monte un router od un firewall, si potrebbe incappare in infezioni da virus worm, molto in voga in passato e tutt’oggi diffuse in Rete.

Quando si effettua una reinstallazione completa di Windows, quindi, è bene affacciarsi alla rete Internet con un sistema già largamente aggiornato e perciò non vulnerabile.

Integrando il Service Pack 3 di Windows XP nel CD di installazione, si potrà essere certi di fidare subito su di un sistema sicuro ed aggiornato.

Inoltre, lo “slipstream” del Service Pack 3 consentirà di risparmiare, da un lato, tempo prezioso evitando di dover successivamente scaricare gli aggiornamenti e dall’altro di consumare banda inutilmente.

In passato, per condurre l’operazione di integrazione dei Service Pack, vi abbiamo presentato il software freeware Autostreamer (ved. questo articolo). Questa volta ci orienteremo su un programma alternativo, altrettanto gratuito: nLite.

nLite offre i seguenti vantaggi:
– è in grado di pre-configurare e personalizzare le impostazioni di Windows: verrà generato un CD d’installazione che prevederà l’utilizzo automatico di tali regolazioni. Non sarà quindi necessario, per l’amministratore, applicarle successivamente, ad installazione del sistema operativo conclusa.
– permette di pre-installare driver di periferica e stampanti. Non ci sarà più bisogno, quindi, di provvedere in un secondo tempo all’installazione dei driver della scheda video, per esempio, oppure delle stampanti locali o di rete.

Prima di iniziare, è necessario verificare di avere a disposizione il proprio CD ROM d’installazione originale di Windows XP, il software nLite (scaricabile da questa pagina), un sistema Windows correttamente funzionante sul quale sia installato il framework .NET 2.0, almeno 1 GB di spazio libero su disco fisso, un CD/DVD vuoto sul quale sia possibile memorizzare i file d’installazione aggiornati al Service Pack 3 ed il software WinUpdatesList.

Dopo aver installato ed avviato nLite, si potrà scegliere la lingua da utilizzare per l’interfaccia utente (Italiano) quindi, cliccando sul pulsante Avanti, il programma richiederà ove sono memorizzati i file d’installazione di Windows.
A questo punto, è necessario inserire il CD ROM d’installazione di Windows nel lettore, cliccare sul pulsante Sfoglia… ed indicare a nLite la lettera di unità corrispondente. Come passo successivo, il programma richiederà di indicare una cartella, su disco fisso, all’interno della quale si desidera memorizzare i file necessari per la generazione del CD ROM aggiornato al Service Pack 3. E’ bene selezionare, per esempio, l’unità C: quindi servirsi del pulsante Crea nuova cartella per creare una nuova directory vuota (es.: WINXP_SP3).

Al termine di questa fase iniziale, si dovrà cliccare sul pulsante Avanti (finestra Configurazioni). nLite richiederà quindi quali personalizzazioni si desiderano eventualmente applicare sul CD d’installazione del sistema operativo.
Se si desidera soltanto aggiornare il CD d’installazione di Windows XP al Service Pack 3, basta cliccare sul pulsante Service Pack, il primo dall’alto verso il basso quindi su ISO avviabile.
Il significato degli altri pulsanti è autoesplicativo: l’utente più smaliziato può attivarli per aggiungere manualmente altri update, driver di periferica e così via.

Attraverso la finestra seguente, deve essere scelto il Service Pack da integrare: nel nostro caso il Service Pack 3 (file WindowsXP-KB936929-SP3-x86-ITA.exe).

Nella fase di integrazione del Service Pack 3 non è necessario, ovviamente, aggiungere anche patch ed hotfix: si potrà ricorrere al pulsante Hotfix, Addon e Update Pack in futuro qualora si volessero integrare, in un nuovo CD di installazione, gli aggiornamenti che Microsoft renderà disponibili.
A tal proposito, è possibile ricorrere al software WinUpdatesList: avviando l’applicazione, il software elencherà tutte le patch Microsoft che si sono via a via installate sul sistema in uso. In futuro, è consigliabile cliccare sulla colonna Installation date in modo tale da ottenere l’elenco degli aggiornamenti applicati ordinati in base alla data d’installazione. Gli aggiornamenti potranno poi essere integrati nel CD di Windows XP ricorrendo sempre ad nLite. Facendo clic con il tasto destro del mouse su un aggiornamento (Open web link) è possibile accedere alla “Knowledge base” di Microsoft e scaricare il file d’installazione di ogni singola patch.

Ricorrendo al pulsante Hotfix, Addon e Update Pack si possono aggiungere anche pacchetti d’installazione veri e propri quali, ad esempio, il setup di Internet Explorer 7, qualora foste interessati a prevedere l’utilizzo di questo browser.

Abilitando il pulsante Informazioni preinstallazione, nLite mette a disposizione una serie di schede che consentono di rendere l’installazione di Windows XP del tutto automatizzata.
Agendo sulle varie “linguette”, l’utente può introdurre il “product key” di Windows, scegliere il percorso della cartella Programmi, impostare una lista di applicazioni da eseguire al primo avvio del sistema (RunOnce), predisporre una serie di account utente preconfigurati, specificare nome computer, gruppo di lavoro ed altre informazioni utilizzate nella rete locale, indicare le regolazioni da impiegare per la LAN e per le connessioni Internet, per aggiornamenti automatici e per gli altri componenti di sistema.

Al termine della procedura, nLite consentirà la creazione di un’immagine ISO del nuovo CD d’installazione aggiornato al Service Pack 3 ed eventualmente personalizzato secondo le proprie esigenze.
Il file ISO dovrà essere ovviamente masterizzato su un CD/DVD vuoto, ricorrendo al software di masterizzazione preferito (ad esempio, Nero, CDBurnerXP od ISO Recorder).

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