Movi Kanti Revo: l'esperimento sensoriale di Google

Che Google voglia trasformare il browser da un semplice "visualizzatore di pagine" ad un oggetto molto più complesso ma allo stesso tempo versatile, capace di aprire le porte ad una maggiore interazione tra utente ed applicazioni web, è...
Movi Kanti Revo: l'esperimento sensoriale di Google

Che Google voglia trasformare il browser da un semplice “visualizzatore di pagine” ad un oggetto molto più complesso ma allo stesso tempo versatile, capace di aprire le porte ad una maggiore interazione tra utente ed applicazioni web, è ormai cosa nota. Proseguendo l’adozione di tutte le nuove specifiche di HTML5, con Chrome 21 i tecnici di Google hanno voluto abbracciare sin da subito l’API getUserMedia, parte della tecnologia WebRTC: essa consente l’utilizzo di videocamera e microfono senza l’impiego di alcun plugin (vedere l’articolo Chrome 21: videocamera e microfono vanno sul web). Così, previa autorizzazione da parte dell’utente qualunque applicazione web compatibile potrà adoperare videocamera e microfono e dare così vita ad una nuova era, più interattiva, più coinvolgente.
Se, ai suoi albori, il web era composto quasi esclusivamente da documenti contenenti solo collegamenti ipertestuali, per poi evolvere sino ad arrivare a proporre le cosiddette “rich application” (applicazioni web che possiedono le funzionalità caratteristiche di un’applicazione desktop pur senza la necessità di installare alcunché), la tecnologia WebRTC (vedere anche questi articoli) consente ai programmatori di esaltare ulteriormente la dimensione interattiva: dal browser si può effettuare chiamate vocali, videoconferenze ed interagire con l’uso della voce o delle mani.

È sostanzialmente questo Movi.Kanti.Revo, un “esperimento sensoriale” che vuole guidare l’utente di Chrome alla scoperta delle possibilità offerte dall’API getUserMedia e da WebRTC. Il progetto, che tradotto dall’esperanto significa “muoversi, cantare, sognare“, ha visto la collaborazione artistica del Cirque du Soleil, il famoso circo che non utilizza animali e che punta esclusivamente su numeri di acrobati, giocolieri, mimi e contorsionisti di grandissimo impatto visivo ed emozionale.

Con Movi.Kanti.Revo, il web diventa un palcoscenico sul quale è l’utente a salire e a diventare protagonista. Accedendo a questa pagina con Chrome 21, il browser chiederà se si desidera accordare l’autorizzazione per l’utilizzo di videocamera e microfono all’applicazione web. Rispondendo affermativamente si verrà catapultati in un mondo magico e surreale dove si avrà la possibilità di interagire con alcuni spettacoli del Cirque du Soleil.

Il risultato è stato ottenuto utilizzando codice HTML, CSS, transizioni 3D e le API HTML5 (qui è possibile trovare tutti i dettagli tecnici). Le API getUserMedia rileveranno automaticamente i movimenti del corpo dell’utente grazie all’uso della videocamera e li riprodurranno nell’ambiente virtuale proposto da Google.

Oltre che con Chrome 21, l’esperimento Movi.Kanti.Revo è fruibile con qualunque altro browser supporti le specifiche WebRTC (al momento Opera 12 e le “nightly build” di Mozilla Firefox 17).

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