Asus rilascia il codice sorgente per due Eee PC

Gli Asus Eee PC 1008HA e 1005HA sono due netbook di dimensioni estremamente ridotte che seguono il concetto di design "Seashell" presentato dal produttore taiwanese in occasione del CeBIT 2009.

Gli Asus Eee PC 1008HA e 1005HA sono due netbook di dimensioni estremamente ridotte che seguono il concetto di design “Seashell” presentato dal produttore taiwanese in occasione del CeBIT 2009. I due dispositivi propongono come sistema operativo preinstallato solamente Windows XP, sebbene Asus sia da sempre una delle aziende più abituate a mettere in commercio netbook basati su Linux.
Questa settimana però, Asus ha dato il via ad un’iniziativa particolarmente interessante: per i due modelli citati, l’azienda ha pubblicato sul web (scheda dell’Eee PC 1008HA) il codice sorgente Linux a partire dal quale è possibile compilare una distribuzione da installare sui netbook commercializzati da Asus.
Sebbene il codice sorgente sembri soddisfare i requisiti della licenza GPL, purtroppo la ricostruzione del codice eseguibile appare un’operazione piuttosto difficoltosa a causa della mancanza di script per la compilazione e dell’assenza di file di configurazione.

Secondo molti osservatori, l’iniziativa potrebbe preludere al rilascio di un Eee PC con “Moblin” preinstallato quale sistema operativo. Moblin, da poco giunto alla seconda versione, è un sistema operativo costruito intorno al kernel Linux che è stato espressamente concepito per i dispositivi mobili ed in particolare per i netbook basati sui processori Intel Atom. L’immagine “live” di Moblin 2.0 pesa poco più di 720 MB e può essere installata anche all’interno di normali chiavette USB. Al momento non è stata ancora diffusa una lista dei dispositivi compatibili purtuttavia, secondo quanto dichiarato dagli sviluppatori, Moblin 2.0 dovrebbe funzionare senza problemi sui seguenti prodotti: Acer AspireOne, ASUS Eee PC 901, 1005HA e 1008HA, Dell Mini 9,10 e 10v, MSI Wind, Toshiba NB205 e Samsung NC10. Sono questi infatti i dispositivi sui quali sono stati condotti i test: i device compatibili, comunque, dovrebbero essere molti di più.

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