CES 2014: TV 4K, dispositivi indossabili e stampa 3D

L'evento internazionale più atteso di inizio anno è senza dubbio il CES (Consumer Electronics Show), fiera dell'elettronica che si svolge a Las Vegas e che anche in quest'edizione non attirerà meno di 150.

L’evento internazionale più atteso di inizio anno è senza dubbio il CES (Consumer Electronics Show), fiera dell’elettronica che si svolge a Las Vegas e che anche in quest’edizione non attirerà meno di 150.000 visitatori. Nonostante gran parte degli annunci dei “top players” avvengano quest’anno fuori dall’evento statunitense (si pensi alle novità di Apple, Samsung e Google), il CES 2014 dovrebbe comunque offrire un’importante visuale sulle tendenze che contraddistingueranno il mercato nei prossimi mesi.

Quest’anno gli schermi con risoluzione 4K dovrebbero diventare prodotti più maturi. Sia Samsung che LG, ad esempio, hanno annunciato l’arrivo di nuove TV 4K dotate di schermo curvo di grandi dimensioni. Con la sigla 4K ci si riferisce alla “ultradefinizione”: in questa tipologia di schermi, il numero orizzontale dei pixel rimane costante mentre quello verticale varia sulla base del “rapporto d’aspetto” dell’immagine video.
La risoluzione considerata standard è quella fissata dal formato 4K UHD: 3.840×2.160 pixel, esattamente il doppio del 1080p HD sia in orizzontale che in verticale mentre in termini di area dello schermo, i pixel del 4K UHD sono pari a quattro volte quelli gestiti col 1080p HD.
Per maggiori informazioni, suggeriamo la lettura del nostro articolo di approfondimento Scegliere monitor e schermi: alcune informazioni da tenere a mente.

Di pari passo si dovrebbero compiere importanti passi in avanti sul versante del contenuti. I possessori di TV 4K dovranno poter iniziare a fruire di pellicole veicolate nel nuovo formato.

L’edizione di quest’anno del CES dovrebbe poi segnare una più decisa diffusione dei dispositivi indossabili. I grandi nomi non dovrebbero presentare nuovi smartwatch nel corso del CES perché ad ogni singolo annuncio dovrebbe essere dedicato un evento a sé stante. Il palco di Las Vegas, comunque, dovrebbe fungere da rampa di lancio per moltissimi oggetti chiamati a rispondere a singole esigenze. In arrivo, quindi, device destinati al mondo fitness, simili al Nike+ Fuelband (Tim Cook: Apple è interessata ai dispositivi indossabili).

Il CES 2014 potrebbe anche far registrare l’arrivo di nuovi esempi di occhiali per la realtà aumentata, simili ai Google Glass. Certo, in questi giorni le cassandre si sono fatte sentire. Per Robert Scoble, uno dei massimi esperti di tecnologia, il progetti Google Glass – almeno nella forma attuale – sarebbe destinato a fallire: troppo alto il prezzo degli occhiali, poche applicazioni disponibili, design da migliorare, sensore posto dinanzi all’occhio giudicato troppo “invasivo”, scarsa durata della batteria. È però indubbio che il mercato sia estremamente promettente e che l’interesse da parte di molti produttori sia vivo (vedere questi nostri articoli).

Come variante sul tema, al CES dovrebbero essere presentate alcune “videocamere indossabili”, da montare direttamente sugli occhiali da vista o da sole.

La manifestazione post-Epifania accenderà poi i riflettori sui sensori biometrici diventati da qualche mese, soprattutto dopo il lancio dell’iPhone 5S da parte di Apple, di grandissima attualità. Non si parlerà solamente si strumenti in grado di riconoscere le impronte digitali ma anche di tutta una serie di soluzioni alternative per l’autenticazione dell’utente e per la sostituzione delle tradizionali password alfanumeriche.

E poi, ovviamente, grande spazio sarà riservato all'”Internet delle cose“, l’approccio secondo il quale si vuole rendere “smart” ogni oggetto, anche quelli utilizzati nella vita di ogni giorno. Anche gli elettrodomestici, ad esempio, debbono potersi collegare alla rete Internet, dialogare fra loro ed interfacciarsi con computer, smartphone, tablet e con i sistemi di comunicazione integrati nelle autovetture (Google e Audi, Android sulle auto della casa tedesca).

L’arrivo del 2014 sancisce l’imminente ingresso sul mercato di stampanti 3D a prezzi molto più abbordabili rispetto al passato. A febbraio prossimo, in forza della scadenza di numerosi brevetti, i dispositivi per la stampa in tre dimensioni dovrebbero avere un costo decisamente più contenuto: Stampanti 3D molto più economiche da febbraio 2014.

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