I piani di AMD da qui al 2018: in arrivo APU basate sull'architettura Vega

Mentre si continua a parlare delle prestazioni dei Ryzen 7, arrivano nuove indiscrezioni sulle mosse future di AMD.

Con i processori Ryzen 7 che ancora fanno molto parlare di sé (vedere AMD: nessun problema con i processori Ryzen 7 e Windows 10), in queste ore è stata “avvistata” quella che pare essere la roadmap di AMD fino al 2018.

Stando alle informazioni reperite, la prossima generazione dei processori desktop di casa AMD in formato PGA dovrebbe continuare a poggiare su 8 core fisici di tipo Zen anche se probabilmente si tratterà della seconda versione della microarchitettura, utilizzata per la prima volta, appunto, nelle nuove CPU Ryzen.
Durante tutto il 2018 verranno poi mantenuti gli attuali chipset Promontory.


Le APU Raven Ridge utilizzeranno invece fino a quattro core Zen e saranno immesse sul mercato entro fine 2017. Pare però che già nel corso del 2018 saranno ampiamente migliorate e rese disponibili sia nel formato PGA per i sistemi desktop che BGA, così da essere saldabili alle schede madri di notebook e Mini PC.

Sempre il prossimo anno AMD dovrebbe rilasciare una serie di APU che disporranno di quattro core Zen e undici core Vega, anche se dovrebbero forse essere chiamate “unità computazionali”.


Se si parla di “unità computazionali” basti pensare che una RX 460 ne include 14; distribuire APU con 11 “unità computazionali” potrebbe significare presentare un chip “tutto in uno” con la scheda integrata più potente in assoluto. Almeno ad oggi.

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