Intel e Micron presentano la prima unità SSD basata su memorie 3D NAND QLC

L'unità a stato solido 5210 ION poggia su chip 3D NAND capaci di memorizzare quattro bit per cella: dimezzati i costi e raddoppiata la quantità di informazioni memorizzabili.

Intel e Micron rinnovano la loro collaborazione annunciando la prima unità SSD dotata di memorie NAND QLC (quad-level cell) a quattro bit per cella.
Il prodotto si chiama 5210 ION ed è il frutto di una cooperazione di lunga data, già dimostratasi vincente con lo sviluppo della tecnologia 3D XPoint.

Nell’articolo Hard disk o SSD, caratteristiche e differenze abbiamo spiegato la differenza tra memorie NAND SLC, MLC e TLC.
La creazione di memorie QLC non un processo semplice: se già una cella di memoria TLC (triple-level cell, a tre bit) deve mantenere e gestire otto possibili valori (23) corrispondenti ad altrettanti livelli di tensione, le QLC devono mantenere addirittura 16 valori (24 dove 4 sono appunto i bit gestiti).


Appare chiaro come la memorizzazione di un numero maggiore di bit per cella imponga una maggiore precisione nelle operazioni di lettura e scrittura dei valori e, in particolare, nella gestione delle tensioni.
Il controller dell’unità SSD riesce a correggere dinamicamente eventuali errori e, nel caso in cui ciò non fosse possibile, le “pagine” che formano la memoria vengono indicate come difettose e lasciate inutilizzate.

Intel e Micron affermano di essere riuscite a produrre un SSD QLC affidabile e durevole, capace di aumentare in maniera significativa la densità dei dati e, di conseguenza, in grado di raddoppiare la capienza delle unità a stato solido di tipo TLC.
Il costo di ciascun chip di memoria viene così ridotto della metà permettendo la realizzazione di SSD decisamente più convenienti rispetto ai modelli in commercio.


Le memorie 3D NAND QLC utilizzate da Intel e Micron utilizzano una struttura a 96 livelli, schema che è stato appena approntato nel caso dei chip TLC ma che non è stato ancora portato al debutto.

L’SSD 5210 ION sarà basato su interfaccia SATA3, utilizzerà il formato da 2,5 pollici, un controller Marvell 88SS1074 e over-provisioning attuale così da migliorare la durata dell’unità. Micron non si è espressa a questo proposito anche se la durata dell’unità viene stimata in 0,5 DWPD (numero di intere riscritture dell’unità per giorno).

5210 ION sarà disponibile nelle versioni da 1920 GB, 3840 GB e 7680 GB. Pensato per il mondo business è più adatto per le applicazioni che effettuano frequenti letture dei dati piuttosto che per continue scritture.

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