Internet delle Cose, Vodafone completerà la copertura NB-IoT a settembre

L'operatore di telecomunicazioni si prepara per supportare la tecnologia NB-IoT ponendola al servizio delle necessità di connessione dei dispositivi per l'Internet delle Cose.

Vodafone Italia annuncia che a settembre prossimo completerà la copertura NB-IoT (Narrowband Internet of Things). Tutti i siti 4G dell’operatore di telefonia mobile saranno quindi messi al servizio degli utenti che intendano creare una rete composta da “oggetti intelligenti”.

Il NB-IoT è uno standard di trasmissione dati che integra le caratteristiche di una rete Low Power Wide Area (LPWA) con quelle delle reti cellulari su banda LTE 2G, 3G e 4G.
Il vantaggio derivante dall’implementazione di NB-IoT consiste nei bassi consumi energetici e si rivela quindi adatto per l’uso con i dispositivi di utilizzo quotidiano. La durata delle batteria può addirittura superare i 10 anni ed è proprio per questo motivo che NB-IoT può essere adottato per creare una rete in grado di connettere e interconnettere qualsiasi tipologia di oggetto, dalle biciclette ai container, dai sistemi per la gestione dei parcheggi ai contatori dell’acqua fino ai cassonetti dell’immondizia.


Questa tecnologia richiede energia solo quando ci sono dei pacchetti dati da inviare e grazie all’ottimizzazione dei processi precedenti e successivi all’invio dei dati, le batterie possono davvero durare un decennio senza bisogno di alcuna fonte di alimentazione esterna.

NB-IoT consente inoltre la copertura di aree remote, rurali e sotterranee attraverso l’adozione di tecniche che migliorano la propagazione del segnale radioelettrico (fino a +20 dB).

Vodafone investe convintamente sul mercato legato all’Internet delle Cose: la tecnologia NB-IoT renderà possibili nuove applicazioni nei campi del monitoraggio ambientale e strutturale, dell’agricoltura di precisione, delle smart cities e delle smart utilities. E se si calcola che in futuro – attraverso NB-IoT – sarà possibile collegare oltre 3,5 miliardi di dispositivi IoT (trenta volte il numero di SIM attive attualmente in Italia), è bene attrezzarsi per tempo.

Dopo l’avvio della collaborazione con Arduino (Vodafone e Arduino collaborano sullo sviluppo di soluzioni per l’Internet delle Cose), da settembre la rete Vodafone sarà pronta per supportare NB-IoT.

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