Mark Zuckerberg: l'incontro presso la Luiss di Roma

Durante le sue "vacanze romane", accompagnato dalla moglie Priscilla Chan, il numero uno di Facebook - Mark Zuckerberg - è stato protagonista di una breve sessione di "domande e risposte" con gli studenti dell'Università Luiss.

Durante le sue “vacanze romane”, accompagnato dalla moglie Priscilla Chan, il numero uno di Facebook – Mark Zuckerberg – è stato protagonista di una breve sessione di “domande e risposte” con gli studenti dell’Università Luiss.

Nel corso dell’incontro Zuckerberg ha sostenuto come Facebook, in Italia, sia ampiamente utilizzato anche da professionisti e imprese. Nonostante il social network in blu possa apparire più adatto a temi “generalisti”, la piattaforma sarebbe invece sfruttata anche per intrattenere contatti d’affari.
Zuckerberg “dà anche i numeri” affermando che uno su dieci profili attivati su Facebook sono ricollegabili alle tantissime imprese di piccole e medie dimensioni operative sul territorio italiano. 29 milioni sono i profili utenti complessivamente creati su Facebook dall’Italia.

Il fondatore di Facebook ha insistito su alcuni dei suoi “punti fermi”: realtà virtuale e intelligenza artificiale. Zuckerberg ha informato agli astanti che la sua società ha messo a disposizione 26 server evoluti, basati su GPU estremamente performanti che faciliteranno ricerche universitarie e sviluppo di tecnologie innovative. Vengono citati i poli universitari di Modena e Reggio Emilia che stanno già lavorando su un programma molto valido per ciò che riguarda intelligenza artificiale e computer vision.
Le macchine server offerte da Facebook permetteranno di raggiungere più rapidamente gli obiettivi prefissi.

Mark Zuckerberg: l'incontro presso la Luiss di Roma
Zuckerberg, dopo aver espresso la sua vicinanza ai parenti delle vittime del recente terremoto che ha colpito diverse zone dell’Italia centrale, ha rimarcato quanto i social network come Facebook possano offrire un aiuto importante. Il meccanismo Safety Check, che ha permesso di “contare” chi non ha subìto alcun danno personale, “ha funzionato correttamente“.
Il CEO di Facebook ha poi ricordato il rapporto con la Croce Rossa italiana: il social network è stato messo a loro completa disposizione. Sono stati poi donati 500.000 euro per i primi interventi nelle zone devastate dal sisma.

Durante l’incontro con Papa Francesco, svoltosi nella mattinata odierna, Facebook ha presentato un modello del drone Aquila. Il pontefice è stato informato del progetto sul quale l’azienda di Zuckerberg sta lavorando e che mira a portare la connettività in quelle aree del globo da sempre escluse: Facebook, banda larga in tutto il globo con Aquila.

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