Mozilla presenta Ubiquity: tutto il web nelle proprie mani

Mozilla Labs ha presentato un nuovo progetto, battezzato Ubiquity, che mira a modificare le modalità di fruizione del web da parte degli utenti.

Mozilla Labs ha presentato un nuovo progetto, battezzato Ubiquity, che mira a modificare le modalità di fruizione del web da parte degli utenti.
Ubiquity si propone come un framework per l’esecuzione di comandi e script, richiamabile mediante la pressione di una speciale combinazione di tasti (CTRL+Spazio) durante la sessione di navigazione. In questo modo, viene visualizzata una riga di comando all’interno della quale l’utente può digitare comandi: lo scopo è quello di riutilizzare le informazioni mostrate nella pagina corrente e di collegarle a risorse provenienti da altri siti web.
Sarà ad esempio possibile evidenziare un qualunque testo visualizzato sulla pagina web ed inserirlo nel corpo del testo di una e-mail in fase di composizione, anche attraverso servizi online quali Google GMail.
Il comando “map” di Ubiquity consentirà invece di comporre mappe Google Maps ed inserirle in un qualunque testo, a partire da una parola od un indirizzo selezionati sulla pagina web in corso di visualizzazione.

Attraverso Ubiquity è quindi possibile creare dei “mash-up on demand”. Ciò significa che l’utente può agevolmente comporre un testo che contenga informazioni reperite da più fonti differenti. Visionando questo video illustrativo, ci si accorge di come diventi semplice e veloce aggiungere, ad esempio, in un messaggio di posta elettronica, mappe Google Maps, opinioni lasciate dagli utenti sulle varie attività commerciali e così via.

Molto interessanti i comandi di Ubiquity che consentono la traduzione di qualunque testo: è sufficiente selezionare la porzione di testo da tradurre, nella pagina web visualizzata, e questo sarà immediatamente mostrato nella propria lingua.

Ubiquity è in grado di interfacciarsi, sempre da riga di comando, con i servizi più disparati quali, ad esempio, Wikipedia, Twitter, Digg e Amazon offrendo anche la possibilità, agli sviluppatori, di modificare gli script già presenti e di aggiungerne altri. Tutti comandi sono basati sull’utilizzo di Javascript e possono quindi essere “personalizzati” utilizzando il “command-editor” integrato.

Mozilla Labs è alla ricerca di volontari che siano disposti a provare i comandi già messi a disposizione in Ubiquity e a mettere a fattor comune quelli messi a punto autonomamente. Per entrare nel mondo di Ubiquity, suggeriamo di fare riferimento alla pagina di presentazione del progetto.

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