SSD da 128 TB entro il 2018 con Toshiba QLC

Quest'estate si sta parlando moltissimo di nuove tecnologie per lo storage. Intel e Micron, con 3D XPoint, stanno dominando la scena anche se tutti i principali player hanno iniziato le "grandi manovre" per aumentare capacità e prestazioni del...
SSD da 128 TB entro il 2018 con Toshiba QLC

Quest’estate si sta parlando moltissimo di nuove tecnologie per lo storage. Intel e Micron, con 3D XPoint, stanno dominando la scena anche se tutti i principali player hanno iniziato le “grandi manovre” per aumentare capacità e prestazioni delle unità di memorizzazione (Samsung, SSD da guinness: 16 TB e 1.000.000 IOPS; Toshiba e Sandisk presentano 3D NAND da 256 gigabit).

Un’innovazione che potrebbe ampiamente aumentare la densità dei dati nelle unità SSD della quale si è però parlato poco è Quadruple Level Cell (QLC) di Toshiba.

SSD da 128 TB entro il 2018 con Toshiba QLC
La maggior parte delle unità SSD di oggi utilizza memorie flash TLC (Triple Level Cell) oppure MLC (Multi-level Cell). Le due tipologie differiscono sulla base del numero di bit memorizzabili da ogni singola cella e riflettono i livelli di tensione che possono essere assunti. La TLC è la più economica e permette di conservare tre bit; la MLC (memorizza due o più bit) è un po´ più costosa (per approfondire, vedere l’articolo Quale SSD comprare: differenze e consigli per l’acquisto).

Come suggerisce lo stesso nome, la tecnologia proposta da Toshiba utilizza 4 bit per cella la quale, a sua volta, può memorizzare più dati ed aiutare così a raggiungere valori di densità più elevati.

Secondo i tecnici di Toshiba, QLC – insieme con altre tecnologie – permetterà di aumentare la capacità degli SSD fino a 128 TB entro il 2018.

L’annuncio legato alla tecnologia QLC ha preso molti di sorpresa, soprattutto in forza della sua complessità. Toshiba deve infatti individuare una modalità efficace per gestire 16 differenti livelli di tensione, usati per rappresentare i dati salvati nell’unità. Ciò non lascia un grande margine per incertezze ed errori.

La durata degli SSD QLC potrebbe essere quindi nettamente inferiore rispetto agli standard odierni (La durata degli SSD è un parametro di cui preoccuparsi?) e le stesse prestazioni sarebbero inferiori.
Proprio per questo motivo Toshiba sembra presentare la sua soluzione come più adatta per l’archiviazione dei dati piuttosto che per frequenti operazioni di lettura e scrittura.

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