Tim Berners-Lee parla di net neutrality e privacy

Tim Berners-Lee, inventore del "World Wide Web" (tra il 1989 e il 1990 ha scritto il primo client/server web e la prima versione di quello che sarebbe poi divenuto il linguaggio HTML), è salito sul palcoscenico del "Nokia World 2010" - evento ...

Tim Berners-Lee, inventore del “World Wide Web” (tra il 1989 e il 1990 ha scritto il primo client/server web e la prima versione di quello che sarebbe poi divenuto il linguaggio HTML), è salito sul palcoscenico del “Nokia World 2010” – evento conclusosi da poche ore – per tornare sul tema della neutralità della rete e della disponibilità, a livello mondiale, dell’accesso ad Internet.
Si tratta di due temi sui quali Berners-Lee, insignito nel 2004 del titolo di Cavaliere del Regno dalla regina Elisabetta II, ha sempre spinto molto. Secondo l’informatico inglese, solo il 20% della popolazione mondiale ha oggi accesso alla rete Internet: è un valore troppo ridotto ed assolutamente inadeguato considerati i benefici che il web potrebbe portare, soprattutto ai Paesi in via di sviluppo.

Sir Tim ha messo in guardia anche dai pericoli legati alla mancanza di neutralità in Rete. “Ognuno di noi dà per scontato che quando visita una pagina web possa poi passare a qualunque altra pagina: è questa la filosofia che ha portato alla nascita del World Wide Web“. E continua: “alcune aziende potrebbero imporre dei limiti sulle risorse consultabili. Ad esempio, una società che veicola contenuti multimediali in Rete, potrebbe ridurre l’accesso al materiale video prodotto da terzi“. Limitazioni del genere potrebbero essere poste in essere da aziende così come da parte dei governi: Berners-Lee invita a vegliare affinché l’identità del web, così com’è stata sinora, non vada perduta.

Il padre del web ha voluto porre l’accento anche sul tema della privacy osservando come talvolta gli utenti pubblichino informazioni con troppa leggerezza, senza riflettere troppo sull’importanza di tali dati. Berners-Lee invita le società che fanno business in Rete a mantenere il giusto equilibrio informando adeguatamente gli utenti sul trattamento dei dati e spiegando loro che cosa ricevono a fronte del rilascio di taluni dettagli.

Berners-Lee ha infine voluto celebrare l’arrivo di HTML5 aggiungendo che le nuove specifiche consentiranno di inserire contenuti multimediali nelle pagine web in modo più facile e veloce.

Esattamente un anno fa il professor Berners-Lee aveva festeggiato i primi venti anni di World Wide Web: in questo articolo trovate tutti i dettagli. Altre informazioni sono reperibili in queste pagine.

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