Come trovare file di grandi dimensioni in Windows

Non serve ricorrere a programmi sviluppati da terze parti per stabilire quali file occupano più spazio su disco o comunque superano le dimensioni indicate.

Innumerevoli utilità disponibili in rete promettono di fare pulizia individuando i file che occupano più spazio su disco.
Alcuni di essi sono certamente molto utili. Qualche nome? Diskboss, WinDirStat e WizTree. Tutti leggeri e disponibili anche o soltanto in versione gratuita.

Per trovare file di grandi dimensioni, però, non è indispensabile ricorrere a un programma di terze parti: Windows offre tutto il necessario per individuare le cartelle e i file che impegnano più spazio sul disco, sia esso un hard disk o SSD.

La funzionalità di ricerca accessibile da qualunque finestra di Esplora file (Windows Search) permette di individuare velocemente i file più pesanti: basta infatti impostare l’apposito filtro dimensione: e indicare qual è il “peso limite” di ciascun elemento da cercare.

Trovare i file pesanti in Windows senza usare programmi di terze parti

Per stabilire quali file occupano più spazio, basta aprire una finestra di Esplora file: lo si può fare rapidamente premendo la combinazione di tasti Windows+E.

A questo punto, suggeriamo di cliccare sull’unità d’interesse (ad esempio C: o D:) quindi portarsi nella casella di ricerca in alto a destra.
In questo modo si limiterà la ricerca alla singola partizione o unità selezionata. Per restringere ulteriormente la ricerca, si può fare clic su una singola cartella oppure scegliere addirittura Questo PC: così facendo la ricerca verrà estesa a tutte le unità di memorizzazione attualmente collegate con il computer in uso.


Digitando nella casella di ricerca dimensione:>100 MB, il sistema operativo andrà alla ricerca di tutti i file che occupano più di 100 Megabyte e li elencherà nell’area sottostante.


Per impostazione predefinita, i file non vengono ordinati per dimensione. Al termine della scansione dell’unità, quindi, è possibile fare clic sulla scheda Visualizza e selezionare Dettagli.


Cliccando sull’intestazione della colonna Dimensione si potranno ordinare in modo decrescente i file trovati. Ovviamente, si potranno applicare altri criteri di ordinamento.

Portandosi di nuovo nella scheda Cerca quindi cliccando sul pulsante Salva ricerca si può memorizzare la ricerca così da poterla riutilizzare in un secondo tempo.
Come spiegato nell’articolo Come trovare file modificati di recente, per default tutte le ricerche vengono salvate nella sottocartella Ricerche del proprio profilo utente (premere Windows+R e digitare %userprofile%) ma è comunque possibile conservarle, sotto forma di file .search-ms, ovunque lo si ritenesse opportuno.

Va detto che la funzionalità di ricerca di Windows segue giunzioni e link simbolici creati con il comando mklink: se quindi, per esempio per recuperare spazio su un’unità SSD, si fosse utilizzato tale strumento per spostare altrove cartelle e file di grandi dimensioni, tra i risultati si troveranno elementi memorizzati in altri volumi (vedere Come spostare i programmi da C: a D: o ad altre unità).

Il trucco sin qui illustrato è utile per capire l’entità dello spazio occupato da file di grandi dimensioni. Se il proprio intento fosse quello di liberare spazio su disco suggeriamo di cominciare con l’utilizzo dell’utilità Pulizia disco integrata in Windows (Pulizia disco, si può cancellare tutto quanto viene proposto?).

Nell’articolo Aumentare spazio su disco, come fare? abbiamo invece presentato una serie di strategie di sicuro successo per recuperare spazio prezioso su hard disk e SSD.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti