L’accesso alle informazioni pubblicate sul profilo Facebook di un individuo è un’operazione che anche chi seleziona personale o chi amministra un’azienda compie più di frequente.
Inutile dire che su Facebook non si dovrebbero mai pubblicare informazioni troppo personali o, addirittura, dati sensibili. Qualche malintenzionato può sfruttare tali informazioni, ad esempio, per sferrare attacchi mirati o per rispondere alla domanda segreta che spesso consente di reimpostare la password per l’accesso ai vari servizi online (vedere Facebook username e password: come vengono rubati, come difendersi e Domande di sicurezza: tutt’altro che sicure).
Il migliore strumento per verificare come gli altri vedono il proprio profilo Facebook consiste nel cliccare sull’icona posta nella barra degli strumenti del social network raffigurante un piccolo lucchetto.
La voce Chi può vedere le mie cose? consente di accedere al link Visualizza come che consente di verificare come gli altri vedono il profilo Facebook.
Per impostazione predefinita, Facebook mostra come qualunque altro iscritto al social network con cui non si è scambiato l’amicizia vede il contenuto del proprio profilo.
Specificando il nome di un utente nel campo che compare cliccando su Visualizza come una persona specifica, si potrà controllare come la stessa persona vede il profilo Facebook in uso.
Ricordiamo che ogniqualvolta si pubblica un contenuto sul proprio profilo, è possibile scegliere con quali classi di utenti lo si vuole condividere.
Per procedere basta scegliere il contenuto (ad esempio la foto) quindi agire sullo strumento di selezione del pubblico:
L’immagine del profilo Facebook così come l’eventuale immagine di copertina sono comunque visibili al pubblico e saranno direttamente visualizzabili, per esempio, dopo una ricerca su Google o su altri motori similari.
Nulla vieta, però, di nascondere dal proprio profilo le vecchie immagini di copertina che non saranno più mostrate agli iscritti a Facebook che effettueranno una ricerca sul social network.
Suggeriamo anche di controllare le varie sezioni presenti in questa pagina Facebook ed alterare eventualmente la visibilità dei vari contenuti. Scegliendo Tutti, chiunque – anche chi non è registrato su Facebook – potrà visualizzarli. Viceversa, indicando solamente Amici, le informazioni potranno essere accessibili solo da parte degli amici.
I vari “Mi piace” espressi nel corso del tempo consentono, spesso, di stilare un profilo piuttosto preciso degli interessi e delle preferenze di una persona.
Se si preferisce che questi dati non siano di pubblico dominio, quindi visionabili da chiunque sia iscritto a Facebook od, addirittura, da chi non lo è neppure, si può portarsi in corrispondenza della sezione “Mi piace” in questa pagina Facebook, cliccare sull’icona raffigurante una matita quindi su Modifica privacy.
I pulsanti posti sulla destra consentiranno di alterare la “visibilità” di ciascuna tipologia di contenuto.
Per verificare come appare il proprio profilo Facebook “agli occhi” dei motori di ricerca è sufficiente effettuare il logout dal proprio account e cercare il proprio nome e cognome su Google individuando la pagina corrispondente al proprio profilo.
Per evitare di effettuare il logout da Facebook, si può aprire una finestra del browser per la navigazione in incognito quindi digitare l’URL corrispondente alla propria pagina Facebook.
La combinazione di tasti CTRL+MAIUSC+N consente di aprire una finestra per la navigazione in incognito dal browser web.
Presentandosi su Facebook con lo user agent solitamente usato dal crawler del motore di ricerca di Google si noterà che la pagina apparirà nello stesso modo.
Lo user agent è la stringa con la quale il browser si presenta al server web remoto. Nell’articolo Download ISO Windows 10 in italiano: il link diretto abbiamo spiegato come modificare lo user agent nei vari browser web.
Per presentarsi su qualunque server web come se si fosse il motore di ricerca di Google, è possibile usare la seguente stringa: Mozilla/5.0 (compatible; Googlebot/2.1; +http://www.google.com/bot.html)
.
I motori di ricerca, comunque, non visualizzano le stesse informazioni accessibili dagli altri iscritti a Facebook (leggasi “non amici”). Google e gli altri motori di ricerca possono accedere all’immagine di copertina, all’immagine del profilo ed alle informazioni di contatto per le quali sia stato scelto il profilo di condivisione pubblico.