15.000 euro per i comuni che intendono realizzare una rete WiFi pubblica

Nell'ambito dell'iniziativa WiFi4EU, vengono messi a disposizione - a fondo perduto - 15.000 euro per ciascun comune che intenda offrire gratuitamente, ai suoi cittadini e a quelli dell'Unione Europea, una rete WiFi gratuita e sicura. Nella prima fase saranno accettate solo 1.000 domande.

Prende il via ufficialmente oggi il progetto WiFi4EU, del quale avevamo parlato a maggio 2017: WiFi gratis in Europa con WiFi4Eu: di che cosa si tratta.

Si tratta di un’iniziativa voluta e promossa in sede europea per promuovere la diffusione di reti WiFi gratuite, ad accesso libero e gratuito, gestite dalle pubbliche amministrazioni.


A ogni comune che richiederà la partecipazione verrà consegnato un buono spese da 15.000 euro utilizzabile per realizzare la rete wireless pubblica e consentire l’accesso ai cittadini.
Collegandosi a un hotspot wireless WiFi4EU i cittadini dell’Unione Europea potranno accedere gratuitamente alle connessioni WiFi in luoghi pubblici come parchi, piazze, edifici pubblici, biblioteche e centri sanitari.

L’erogazione del bonus da 15.000 euro non sarà automatica: il primo passo consiste nella presentazione di una domanda da parte dell’ente pubblico o dalle associazioni di comuni (che però dovranno comunque presentare una singola domanda per ciascun comune associato).

I primi comuni che potranno contare sul bonus per la realizzazione di una rete WiFi pubblica nel proprio territorio saranno scelti in base all’ordine di presentazione delle domande.
In questa prima fase, la Commissione Europea assegnerà complessivamente 1.000 buoni da 15.000 euro l’uno, con un minimo di 15 buoni per Paese. L’iniziativa è poi destinata ad essere successivamente ripetuta.

Alla base dell’iniziativa WiFi4EU v’è l’obbligo, da parte dei comuni aggiudicatari del bonus, di allestire una rete wireless che non preveda l’esposizione di messaggi pubblicitari di autofinanziamento e che non raccolga alcun dato personale degli utenti.
Inoltre, se le spese per la fornitura degli apparati di telecomunicazioni e per l’installazione della WiFi comunale sono a carico di WiFi4EU e quindi coperte con fondi europei, i successivi costi per il canone di abbonamento alla rete e la manutenzione resteranno completamente a carico degli enti pubblici.

Per evitare che il denaro possa andar perduto, la Commissione Europea precisa che i comuni beneficiari del bonus dovranno assicurare accesso gratuito via WiFi per almeno 3 anni offrendo una connessione dati di qualità.

Cliccando qui anche i comuni italiani possono partecipare a WiFi4EU e provare a richiedere l’incentivo.
Tutte le informazioni per procedere sono raccolte in questa pagina sotto forma di domande e risposte.

L’iniziativa rientra nel progetto europeo che consiste nello stanziamento di circa 120 milioni di euro per portare la connettività in oltre 8.000 comuni nell’intero vecchio continente.

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