Assistente Google: cosa sono e come funzionano le routine

Le routine di Assistente Google: come utilizzarle per automatizzare le operazioni quotidiane: dall'impostazione di una sveglia alla definizione di un promemoria, dalla gestione degli impegni all'invio di messaggi, dalla regolazione dei volumi alla regolazione da remoto di termostati, prese elettriche, dispositivi per la domotica e altri device smart. Come aggiungere la routine nella schermata Home del dispositivo.

L’assistente Google è ormai presente su una vasta schiera di dispositivi e collegabile con una serie di device smart per la casa e l’ufficio. Nest Mini, Google Home, Google Home Mini Nest Audio e Nest Hub sono i dispositivi intelligenti che l’azienda di Mountain View commercializza anche in Italia e che fungono da altoparlanti o display smart di qualità con l’assistente Google integrato (nel caso di Nest Hub è presente uno schermo touch da 7 pollici).

I benefici dell’assistente Google sono da tempo cosa nota ai possessori di smartphone Android: pronunciando la “frase magica” OK, Google, Hey, Google oppure tenendo premuto il pulsante Home del dispositivo mobile, si possono usare in qualsiasi momento comandi vocali per pianificare attività, ottenere indicazioni stradali, inviare email e messaggi e molto altro ancora: vedere Come attivare OK Google sui propri dispositivi.

Di tutte le potenzialità e i campi applicativi dell’assistente Google abbiamo parlato nell’articolo Assistente Google migliora ancora e risponde ai comandi vocali in italiano.

Utilizzando le indicazioni riportate nell’articolo Aggiungi promemoria su dispositivi mobili Android e desktop si può fare in modo che l’assistente Google ricordi delle cose da fare al momento opportuno.
Nell’articolo Assistente Google: tutte le novità in arrivo ci siamo invece soffermati sulle novità che l’assistente Google introdurrà nel corso dei prossimi mesi.

Google Assistant si rivela infatti utilissimo quando si è alla guida perché grazie all’integrazione con Android Auto (disponibile anche sotto forma di app per i dispositivi mobili: Android Auto, le principali novità della nuova versione attesa in estate) non soltanto si possono richiedere indicazioni stradali ma si possono inviare messaggi via email, via WhatsApp o qualunque altra app di messaggistica istantanea senza mai toccare lo smartphone e distogliere lo sguardo dalla carreggiata.

Assistente Google: come usare le routine e a che cosa servono

Portandosi nelle impostazioni di Android, selezionando Google, Servizi dell’account, Ricerca, assistente e funzioni vocali quindi Assistente Google, accendo alla sezione Routine, l’utente ha la possibilità di definire delle operazioni che potranno essere svolte in automatico impartendo un solo comando vocale.

Assistente Google dispone già di 6 routine preconfigurate: Buongiorno, Buonanotte, Sto uscendo, Sono a casa, Vado al lavoro, Vado a casa.
Usando i comandi vocali (nello specifico, pronunciando le parole corrispondenti), l’assistente Google provvederà a effettuare automaticamente una serie di operazioni.

Si può per esempio fare in modo che l’app Google metta il telefono in modalità silenziosa, che l’assistente vocale indichi il tempo che farà il giorno successivo o gli eventi memorizzati nel calendario, che imposti una sveglia, regoli le luci, le prese, il termostato, il volume dei contenuti multimediali e altro ancora.

Dopo aver concluso la routine impostata, l’assistente Google può mettere un po’ di musica, riprodurre effetti sonori che aiutano ad addormentarsi oppure attivare la radio.

Chi disponesse di dispositivi per l’Internet delle Cose connessi alla rete WiFi di casa o dell’ufficio (nell’articolo Smart home: alcuni dispositivi per gestire a distanza la casa o anche l’ufficio ne abbiamo presentati tanti) grazie alle routine dell’assistente Google può fare in modo di accendere o spegnere le luci, disattivare o attivare alcuni dispositivi, abilitare e regolare impianti di climatizzazione dell’aria caldo/freddo, agire sui termostati e così via semplicemente pronunciando le frasi Sto uscendo o Vado a casa/lavoro.

Nuove routine possono essere liberamente aggiunte toccando il pulsante “+ Nuova” in alto a destra.
Toccando Aggiungi azione quindi Scegli tra le azioni più usate, si potrà attingere a un nutrito elenco di operazioni programmabili sotto forma di routine con Google Assistant: dalla domotica alla pianificazione della giornata, dall’invio di comunicazioni alla regolazione del comportamento dei propri dispositivi fino all’impostazione di richieste personalizzate.

Aggiungere le routine dell’Assistente Google nella schermata Home

Assistente Google non permette di avviare le routine soltanto usando comandi vocali ma offre la possibilità di creare delle “scorciatoie” nella schermata Home del dispositivo mobile.

Dalla schermata di configurazione di qualunque routine dell’Assistente Google basta toccare l’icona indicata in figura per aggiungere un collegamento in Home.
Selezionando Aggiungi l’icona verrà mostrata tra quelle nella schermata Home con l’icona di Google nell’angolo inferiore destro.

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