Cavo OTG, cos'è, a cosa serve e come si usa

Che cos'è il cavo OTG e quando può essere utile: gli impieghi più ovvi sono il collegamento con lo smartphone di memorie esterne, chiavette USB, tastiere e mouse.
Cavo OTG, cos'è, a cosa serve e come si usa

Non è ancora molto conosciuto ma un oggetto economico come il cavo OTG permette di interagire con il dispositivo mobile usando diverse modalità.
L’acronimo OTG sta per On-The-Go: usando un cavo USB OTG lo smartphone si trasforma in un sistema host che accoglie il collegamento di chiavette, hard disk esterni, tastiere, mouse, joypad e così via.
I dispositivi collegati al cavo OTG possono agire sia da master che da slave: in altre parole, uno smartphone può leggere il contenuto delle memorie di massa connesse via cavo oppure apparire a sua volta come un supporto per la memorizzazione dati quando collegato al PC.

Cavi USB OTG sono disponibili ad esempio su Amazon al costo di pochi euro e dotarsene consente, spesso, di risolvere parecchi problemi.


Vediamo alcune possibilità di utilizzo del cavo OTG:

Collegamento di una memoria esterna per il backup o per finalità di manutenzione.
Nell’articolo Backup Android: come farlo per non perdere mai i propri dati abbiamo visto come creare un’immagine completa del contenuto della memoria interna del dispositivo mobile. Collegando una chiavetta USB al device Android via cavo USB OTG, si possono salvarvi gli archivi di backup senza intaccare lo storage interno.
L’importante è che la memoria esterna sia formattata con il file system FAT32 (e non, ad esempio, con NTFS).
Generalmente sono supportati anche gli hard disk USB più capienti ma se e solo se siano alimentati esternamente (non devono usare la porta USB per l’alimentazione).

Usare lo smartphone con tastiera e mouse
Quando si collega allo smartphone una tastiera via cavo OTG, questa sarà immediatamente riconosciuta e il dispositivo chiederà di selezionare il layout preferito.
Si può scegliere una tastiera USB che integra anche il touchpad o comunque riutilizzare qualunque tastiera che già si adopera su PC.
Il consiglio è poi quello di trasmettere quando appare sul display dello smartphone su un TV via Miracast o Chromecast.
Nell’articolo abbiamo visto come collegare tastiera e mouse senza usare alcun cavo e citato la soluzione Miracast/Chromecast.

Stampare direttamente un documento
Addirittura anche le stampanti USB più recenti possono essere collegate al dispositivo mobile via cavo OTG. Anziché appoggiarsi a Google Cloud Print (Come stampare con Android: le migliori app) e inviare il documento da stampare in modalità remota, molti modelli di stampanti possono essere direttamente connessi con lo smartphone.

Ricarica della batteria
Nel caso in cui si fosse a corto di batteria e si fosse lontani da una presa elettrica a muro (o comunque non si avesse con sé il caricabatterie), un cavo OTG può aiutare a “spillare” un po’ di energia da un altro dispositivo che fungerà da power bank.
L’importante è controllare quale dispositivo eroga l’energia e quale la sta ricevendo.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti