La chat Google Allo chiude: ecco tutti i progetti che sono stati abbandonati

Allo è uno dei progetti di Google che non hanno ottenuto il successo sperato: dopo che lo sviluppo era stato sospeso, nei mesi scorsi, adesso l'azienda di Mountain View ne conferma la chiusura. Ecco l'elenco degli altri servizi Google che sono stati via a via accantonati nel corso del tempo.

Google non è mai riuscita a convincere gli utenti presentando un client di messaggistica istantanea completo, solido e versatile. Ne è un’ennesima conferma la conferma della chiusura del servizio Allo fissata per marzo 2019.
Confermando quanto avevamo pubblicato nel nostro articolo Google Chat, l’ultimo tentativo per sfondare con un servizio di messaggistica, l’azienda di Mountain View ha rinnovato la sua volontà di continuare ad investire sull’app Messaggi così come su Duo e Hangouts, soprattutto in ambito business.

L’abbandono definitivo dell’app di messaggistica Google Allo va ad aggiungersi agli agli progetti sui quali la società fondata da Larry Page e Sergey Brin ha posto la parola fine.

Questo sito web raccoglie l’elenco completo delle applicazioni, i prodotti e i servizi che Google ha “lasciato sul campo”, un vero e proprio “cimitero” con i riferimenti alle innovazioni rivelatesi poi fallimentari.

Cliccando su ciascun riferimento, è possibile scoprire le motivazioni che hanno portato all’abbandono del progetto: talvolta le funzionalità di alcuni servizi sono state integrate in altri prodotti Google mentre in alcune circostanze si è preferito gettare la spugna in forza dello scarso interesse da parte degli utenti.

Gli ultimi abbandoni in ordini di tempo, prima ancora di Allo, sono stati il noto servizio Goo.gl per accorciare gli URL lunghi (Goo.gl, il servizio di accorciamento degli URL chiuderà a metà aprile) e il social network Google Plus, mai decollato e recentemente oggetto di un’aggressione informatica: Google+ chiude: poco utilizzato e bersaglio di un attacco.

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