Le piastrelle del menu Start di Windows 10 non moriranno: saranno diverse

Microsoft conferma che le piastrelle del menu Start continueranno ad esistere ma si comporteranno in maniera diversa rispetto a quanto visto sino ad oggi.

Microsoft, nella persona di Brandon LeBlanc, ha assicurato che le “piastrelle” del menu Start (alias “live tiles“) continueranno ad esistere, anche con il rilascio di Windows 10 20H2 a ottobre-novembre prossimo: Windows 10 potrebbe abbandonare le piastrelle del menu Start già a ottobre.

Il layout del nuovo menu Start sarà certamente modificato ma le “piastrelle”, per chi ancora le vorrà, non andranno in pensione.

Introdotte per la prima volta con il lancio di Windows 8 e inizialmente progettate per le interfacce touch, furono oggetto di feroci critiche al momento del lancio del sistema operativo. Con Windows 8.1 prima e con Windows 10 poi, i tecnici di Microsoft hanno posto rimedio all’errore ripristinando un menu in stile Windows 7, con accanto le “piastrelle”, riquadri che possono essere animati e proporre informazioni con un approccio dinamico, ispirandosi alla filosofia dell’ormai defunto Windows Mobile.

Nell’ultimo webcast Windows Insider, i manager di Microsoft hanno assicurato che le piastrelle continueranno a vivere, seppur integrate in maniera differente nel menu Start.

Come mostrato in anteprima, la struttura del menu Start di Windows 10 che verrà portata al debutto con Windows 10 20H2 dovrebbe essere molto simile a quella riprodotta in figura (la qualità non è un granché perché l’immagine è stata estrapolata dal video di Microsoft).

Il nuovo menu Start avrà un look decisamente più pulito, sarà ancora più leggibile e in stile Fluent Design, sia in modalità chiara che con il tema scuro. I colori risulteranno più uniformi e le icone si fonderanno perfettamente con gli effetti acrilici.
L’idea è quella di unificare visivamente il menu Start discostandosi dall’attuale aspetto un po’ caotico per guardare a qualcosa di più uniforme“, ha fatto presente Mike LaJoie, responsabile del design delle icone Microsoft.

Certamente il menu Start rinnovato appare migliore dal punto di vista estetico ma sembra che gli sviluppatori Microsoft siano intenzionati, almeno allo stato attuale e stando a quanto emerso, a rimuovere l’aspetto dinamico delle piastrelle trasformandole in semplici icone di collegamento.

A beneficio di coloro che non apprezzano le piastrelle, nell’articolo Menu Start Windows 10: come personalizzarlo abbiamo visto come adattare il menu Start di Windows 10, bloccarne la struttura di massima per tutti gli account utente e addirittura sbarazzarsi completamente delle piastrelle ripristinando un menu più vicino allo stile Windows 7. È vero che è possibile farlo anche con applicazioni “ad hoc” sviluppate da terze parti ma utilizzare gli strumenti integrati nel sistema operativo (con le policy distribuibili via GPO) si rivela particolarmente pratico e conveniente soprattutto in ambito aziendale.

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