Windows 10 build 10576, Edge supporta Miracast e DLNA

Il nuovo browser Edge integrato in Windows 10 potrà effettuare lo streaming audio e video verso qualunque dispositivo Miracast o DLNA collegato alla rete locale.

Il nuovo browser Edge integrato in Windows 10 potrà effettuare lo streaming audio e video verso qualunque dispositivo Miracast o DLNA collegato alla rete locale.

È sicuramente questa la novità più importante di Windows 10 build 10576, nuova versione di anteprima che Microsoft ha appena iniziato a distribuire ai partecipanti al programma Windows Insider (“Fast ring”).

Nell’articolo Video in streaming e schermo del PC sulla TV o su altri dispositivi abbiamo illustrato le principali differenze tra Miracast e DLNA presentando tutte le modalità per effettuare lo streaming dei contenuti sui dispositivi connessi in LAN, utilizzo di Chromecast compreso.

La funzionalità Media casting di Microsoft Edge consentirà di trasmettere in streaming, all’interno della rete locale, video di YouTube, album fotografici Facebook, la musica di Pandora e così via. Basterà cliccare sul menu Cast media to device.

Windows 10 build 10576, Edge supporta Miracast e DLNA
Lo streaming di contenuti video protetti (come quelli di Netflix) non è al momento supportato.

Tra le altre novità della build 10576 di Windows 10 (ricordiamo che la versione finale del sistema operativo rilasciata il 29 luglio 2015 è contraddistinta dall’identificativo 10240) citiamo una migliore integrazione di Cortana con Edge.
Adesso, ad esempio, è possibile chiedere all’assistente digitale Microsoft di evidenziare automaticamente porzioni di testo presenti in un documento PDF.

I tecnici Microsoft hanno poi lavorato su un’anteprima, un po’ più solida, della virtualizzazione nidificata con Hyper-V: La virtualizzazione nidificata debutta in Windows 10.

Microsoft fa presente che dopo l’aggiornamento alla build 10576, tutti i messaggi e le conversazioni Skype potrebbero risultare spariti.
Niente, comunque, è perduto. Per risolvere il problema, basterà accedere alla cartella UsersNOME_UTENTEAppDataLocalPackages Microsoft.Messaging_8wekyb3d8bbweLocalCache e cancellare il file PrivateTransportId.

Non è dato sapere se le novità introdotte in questa nuova build potranno essere inserite nell’importante pacchetto di aggiornamento che Microsoft distribuirà ufficialmente, a tutti gli utenti di Windows 10, ad inizio novembre: Il prossimo Windows 10 già entro i primi di novembre.

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