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Adobe annuncia una ulteriore integrazione avanzata dell’AI nei suoi prodotti di punta, tra cui Photoshop, aprendo scenari inediti per professionisti e creativi di ogni settore. Questa rivoluzione si traduce non solo in nuove funzionalità, ma in una ridefinizione completa dei flussi di lavoro, dal concept iniziale fino alla realizzazione finale.
Adobe potenzia Generative Fill
Con l’ultima versione beta, Photoshop amplia il suo già ricco arsenale di strumenti con l’arrivo di due nuovi modelli partner per Generative Fill: Gemini 2.5 Flash di Google, denominato “Nano Banana”, specializzato nella creazione di elementi stilizzati e soluzioni grafiche innovative, e Flux 1 Kontext Pro di Black Forest Labs, pensato per mantenere la coerenza prospettica nell’inserimento di oggetti all’interno di contesti esistenti. Questi nuovi modelli si integrano perfettamente con le funzionalità di editing avanzato, permettendo agli utenti di ottenere risultati professionali in modo più rapido e intuitivo.
Come sottolinea Robin Rombach di Black Forest Labs, l’obiettivo è quello di rendere le frontiere dell’AI generativa accessibili e facilmente integrabili con gli strumenti già familiari ai creativi. La sinergia tra potenza generativa e capacità di editing rappresenta un vero salto di qualità per chi lavora ogni giorno con immagini e contenuti visivi.
Adobe Firefly Boards
Ma le novità non si fermano qui. Adobe presenta anche il lancio globale di Firefly Boards, una piattaforma collaborativa che ridefinisce il concetto di lavoro di squadra nella creazione visuale. Questa soluzione all-in-one consente di unificare moodboard, generazione visuale e collaborazione in tempo reale, offrendo un ambiente integrato in cui coesistono modelli proprietari Adobe e tecnologie partner di aziende come Google, Runway, Pika e Luma AI. Il risultato è una workspace dove team creativi possono lavorare simultaneamente su concept, varianti e bozze, ottimizzando tempi e risultati.
Tra le funzionalità più apprezzate di Firefly Boards spiccano l’integrazione dei modelli video Runway Aleph e Moonvalley Marey, strumenti che ampliano le possibilità di generazione e modifica dei contenuti multimediali. Di particolare rilievo anche il Generative Text Edit, che consente di modificare i testi direttamente all’interno delle immagini, e Describe Image, una funzione che trasforma qualsiasi fotografia in un prompt modificabile, offrendo un controllo creativo senza precedenti.
Il filmmaker Malick Lombion, tra i primi a testare la piattaforma, evidenzia l’impatto pratico di queste innovazioni: “Con Firefly Boards riesco a iterare rapidamente su diversi concept visivi per proposte commerciali, ottimizzando i tempi di consegna e affinando gli storyboard con efficienza inedita”. La rapidità e la precisione con cui è possibile sviluppare e condividere idee rappresentano un vantaggio competitivo per chi opera in contesti dinamici e ad alta pressione.
Il servizio si articola su tre livelli di abbonamento – Standard, Pro e Premium – pensati per rispondere alle esigenze di freelance, studi di medie dimensioni e grandi agenzie creative. Ogni piano offre integrazioni avanzate con Creative Cloud e accesso privilegiato alla vasta libreria di modelli partner, assicurando una flessibilità operativa adatta a ogni contesto professionale.