Adobe Illustrator: migliora i tuoi progetti con questo nuovo strumento IA

Lascia che l'IA faccia magie al posto tuo su Adobe Illustrator: questo strumento cambia radicalmente la resa dei tuoi progetti!

A diversi giorni dall’arrivo di Adobe Firefly su Photoshop, il gigante del design creativo scommette ancora sull’IA generativa rilasciando un nuovo set di strumenti per Adobe Illustrator. La soluzione più notevole introdotta nell’applicazione è Generative Recolor, feature che permette di modificare colori, temi, font e altri dettagli dei progetti grafici in Illustrator semplicemente tramite prompt di testo. Scopriamo meglio questa funzionalità!

Adobe Illustrator si potenzia con l’IA generativa

L’annuncio giunto in questi giorni conferma la volontà di Adobe di integrare una vasta gamma di soluzioni IA nei suoi strumenti per designer, fotografi ed esperti di marketing. In questo caso specifico, Generative Recolor mira ad aiutare gli utenti ad aggiornare rapidamente i colori e i caratteri di un design sfruttando stringhe testuali più o meno complesse.

Disponibile in beta su Adobe Illustrator, consente di creare e modificare loghi, poster e altri design per siti Web o prodotti fisici mediante suggerimenti descrittivi. Ad esempio, “neon pop” e “fogliame autunnale” sono stringhe sufficienti al fine di offrire variazioni delle tavolozze di colori per i design in fase di creazione.

Adobe Illustrator Generative Recolor IA

Con i prompt testuali, Generative Recolor utilizza Firefly per generare render di scene e temi, estrae le tavolozze di colore e le applica al progetto aperto dall’utente. Il tutto avviene, dunque, sfruttando il modello IA Firefly addestrato su centinaia di milioni di immagini di pubblico dominio, provenienti da Creative Commons, Wikimedia e Flickr Commons, oltre che da Adobe Stock.

Secondo quanto affermato da Alexandru Costin, vicepresidente dell’IA generativa di Adobe, quella giunta ora su Adobe Illustrator è solo una delle tante novità in arrivo per migliorare l’esperienza di progettazione grafica tramite l’intelligenza artificiale: “I creativi non saranno sostituiti dall’intelligenza artificiale, saranno in competizione con coloro che usano l’IA”, ha aggiunto.

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