Integrare i post di Instagram sulle proprie pagine web: attenzione al copyright

Facebook e Instagram chiariscono che l'utilizzo delle API ufficiali non trasferisce alcun diritto a terzi in termini di copyright. Attenzione quindi alle possibili contestazioni.

Con una mossa che desterà certamente ben più di qualche malumore, Instagram ha chiarito che le sue API – utili per integrare i contenuti pubblicati sul social network all’interno di qualsiasi pagina web – non trasferiscono automaticamente ai terzi una licenza per effettuare l’embedding.
In altre parole, chi ha pubblicato i contenuti su Instagram non autorizza automaticamente altri soggetti a riutilizzarli altrove, neppure usando le API ufficiali.

Le nostre politiche richiedono ai terzi di acquisire i necessari diritti (per la ripubblicazione dei contenuti, n.d.r.). Non concediamo una sub-licenza per coloro che attivano l’embedding usando le API ufficiali“. Così hanno risposto i responsabili di Facebook-Instagram a fronte di una richiesta di chiarimenti presentata da Ars Technica.

Tradotto in parole povere, coloro che integrano i post altrui pubblicati su Instagram all’interno delle proprie pagine web potrebbero dover richiedere una specifica autorizzazione. Diversamente gli autori dei contenuti potrebbero contestare un’eventuale violazione del copyright.
Già in passato avevamo evidenziato quanto sia delicata la pubblicazione di immagini sul web: Immagini gratis: attenzione alla provenienza.
Adesso il mancato implicito “diritto di embedding” derivante dall’utilizzo delle API di Instagram complica ulteriormente le cose.

È probabile che i fotografi professionisti approvino la decisione di Instagram in quanto permetterà di farsi valere con molti editori.
Un approccio, però, che potrebbe contribuire a cambiare significativamente alcuni meccanismi alla base del Web così come lo conosciamo. Fino ad ora, infatti, le persone si sono sentite libere di inserire i post di Instagram nei propri siti senza preoccuparsi troppo dei problemi di copyright. Un modus operandi che a questo punto è destinato a cambiare radicalmente.

Più complicata la vita anche per simpatici siti come questo che usano i dati di Instagram (compresi i metadati delle foto; vedere EXIF, come eliminare i metadati dalle foto) per realizzare favolosi mash up.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti