Deepfake: anche l'immagine di Elon Musk sfruttata per truffe

Deepfake, Elon Musk protagonista suo malgrado di una truffa: ecco come operano i cybercriminali per convincere le vittime.

Che si tratti di operazioni pubblicitarie poco lecite o di veri e propri casi di truffa, i deepfake sono una preoccupazione sempre maggiore.

La più recente campagna di cybercriminali, in tal senso, si sta diffondendo in Sud Africa. A farne le spese, oltre al presidente del paese Cyril Ramaphosa è anche Elon Musk. L’immagine del CEO di Tesla, infatti, è stata sfruttata in alcuni video deepfake utilizzati per rubare denaro o informazioni personali.

Secondo quanto affermato da Jean le Roux, ricercatore presso Digital Forensic Research Lab, questo modus operandi dei cybercriminali è una vera e propria arma a doppio taglio. Da una parte, questa pratica permette di aggiungere notevole credibilità alle truffe, dall’altra un’operazione di questo tipo, inevitabilmente, viene ben presto smascherata.

Come sottolineato, però, ai cybercriminali non serve colpire milioni di vittime: basta un numero contenuto per garantire agli stessi introiti molto elevati.

Deepfake ed Elon Musk: fattezze, tono e accento incredibilmente verosimili

Il deepfake di Elon Musk, a quanto pare, presenta un video con una falsa trasmissione televisiva in cui il magnate sostiene un particolare piano d’investimento.

Nello specifico, il filmato presenta un software rivoluzionario, presumibilmente sviluppato dallo stesso Musk, che investendo 4.700 Rand sudafricani (circa 230 euro) permetterebbe di ottenerne fino a 30.000 (circa 1.470 euro) al mese.

A rendere convincente il video deepfake è la cura con cui questo è stato realizzato. Oltre alle sembianze, anche tono e accento del famoso imprenditore sudafricano rendono il filmato alquanto credibile.

Questo tipo di truffa, però, non è unica nel suo genere. Su X, piattaforma di proprietà dello stesso Musk, è stato di recente promossa una falsa criptovaluta, pubblicizzata come X token. Gli account coinvolti, anche se certificati, hanno utilizzato proprio l’immagine di Elon Musk per rendere più credibile la truffa.

Il caso che coinvolge il famoso magnate non è il primo di questo genere: anche personaggi come Tom Hanks e MrBeast sono stati di recente vittime di deepfake.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti