DeepL Voice amplia le lingue supportate e si integra con Zoom

DeepL Voice introduce Mandarino, Ucraino e Romeno e si integra con Zoom Meetings. Novità per le traduzioni in tempo reale e la gestione delle riunioni virtuali.
DeepL Voice amplia le lingue supportate e si integra con Zoom

Nel panorama sempre più interconnesso del lavoro globale, la comunicazione tra team internazionali rappresenta una sfida costante, spesso frenata da barriere linguistiche che possono compromettere la collaborazione e la crescita delle aziende. È proprio in questo contesto che si inserisce l’innovazione proposta da DeepL Voice, la soluzione di traduzioni in tempo reale sviluppata dall’azienda tedesca DeepL, che continua a evolversi per rispondere alle esigenze di un mercato in costante trasformazione.

Recentemente, DeepL Voice ha annunciato un importante ampliamento delle sue funzionalità, segnando un nuovo passo avanti nell’abbattimento delle barriere linguistiche. L’introduzione di nuove lingue, tra cui il Mandarino, l’Ucraino e il Romeno, rappresenta un tassello fondamentale per rendere la comunicazione sempre più accessibile e inclusiva. Queste aggiunte si inseriscono in un catalogo già ricco, che comprende inglese, tedesco, giapponese, coreano e numerose altre lingue europee, permettendo così a un numero crescente di utenti di interagire senza ostacoli linguistici durante le videoconferenze.

Come funziona DeepL

La piattaforma si distingue non solo per la qualità delle sue traduzioni in tempo reale, ma anche per la versatilità delle modalità di utilizzo offerte. Fin dal suo lancio, avvenuto a novembre 2024, DeepL Voice ha offerto la traduzione simultanea delle conversazioni attraverso sottotitoli integrati o tramite un’applicazione mobile dedicata.

Questa soluzione tecnologica risponde a una problematica concreta, confermata da recenti ricerche secondo cui il 70% delle aziende statunitensi riscontra difficoltà di comunicazione dovute a barriere linguistiche, con il 61% che le identifica come un ostacolo alla crescita internazionale.

Un ulteriore elemento di innovazione riguarda l’espansione della funzionalità di sottotitolazione, che ora copre ben 35 idiomi, grazie anche all’inclusione di Vietnamita ed Ebraico. Questo ampliamento rende DeepL Voice uno strumento sempre più trasversale e adattabile alle esigenze di contesti lavorativi eterogenei, rafforzando la sua posizione nel mercato delle traduzioni in tempo reale.

Dopo Teams arriva Zoom

Tra le novità più rilevanti spicca l’annunciata integrazione con Zoom Meetings, che si affianca alla già consolidata compatibilità con Microsoft Teams. Questa strategia consente a DeepL Voice di proporsi come soluzione di riferimento per le principali piattaforme di videoconferenza, offrendo un’alternativa avanzata rispetto agli strumenti nativi di traduzione disponibili su queste piattaforme.

In particolare, l’integrazione con Zoom Meetings promette di semplificare ulteriormente la collaborazione tra team internazionali, abbattendo i limiti imposti dalle barriere linguistiche e migliorando la produttività complessiva.

Non meno significativa è la nuova funzionalità che permette di scaricare trascrizioni complete delle riunioni, corredate dalle relative traduzioni. Questo strumento si rivela particolarmente utile per documentare e analizzare in modo dettagliato i contenuti discussi durante gli incontri virtuali, facilitando la gestione delle informazioni e la condivisione delle decisioni prese. Sebbene la gestione di tali documenti possa risultare complessa, soprattutto in caso di riunioni particolarmente lunghe o articolate, la possibilità di accedere a trascrizioni complete rappresenta un valore aggiunto per aziende e professionisti che puntano all’efficienza e alla trasparenza.

 

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