Google accelera sull'energia solare per alimentare data center AI

Google acquista 600 MW di energia solare per alimentare i suoi data center AI, puntando a eliminare l'impronta di carbonio entro il 2030.
Google accelera sull'energia solare per alimentare data center AI

Il futuro dell’innovazione tecnologica è sempre più intrecciato con la sostenibilità.

Questo è evidente dall’ultimo investimento di Google, che ha deciso di puntare su un impianto capace di generare 600 megawatt di energia solare in South Carolina. La struttura, realizzata in collaborazione con EnergyRe, include anche sistemi di stoccaggio energetico, dimostrando come il colosso di Mountain View stia avanzando verso l’obiettivo di azzerare la propria impronta di carbonio entro il 2030.

Gli investimenti nelle energie rinnovabili stanno rapidamente diventando una priorità strategica per il settore tecnologico. Già nel 2024, Google aveva stanziato 20 miliardi di dollari per la costruzione di impianti a zero emissioni, in partnership con Intersect Power e TPG Rise Climate, con altre iniziative simili nel corso dei primi mesi del 2025. Questi passi sottolineano come il gigante tech stia guidando il cambiamento verso un’energia più pulita.

Google ed energia solare: una soluzione per sorreggere l’infrastruttura AI

Questa non è una corsa solitaria. L’aumento del fabbisogno energetico legato all’Intelligenza Artificiale sta spingendo anche altre aziende tecnologiche a seguire questa strada. Microsoft, ad esempio, ha recentemente acquisito 475 megawatt di energia solare, mentre Meta ha siglato accordi per oltre 1.100 megawatt nei primi mesi del 2025. Questo trend riflette la crescente necessità di potenza computazionale per supportare l’addestramento di modelli AI avanzati e l’elaborazione di enormi quantità di dati.

I data center, fulcro delle operazioni digitali, rappresentano una delle principali sfide energetiche. Nel 2023, Google ha firmato contratti per un totale di 4 gigawatt di energia rinnovabile, consolidando la sua posizione di leader nella sostenibilità tecnologica. Tuttavia, la transizione verso un’infrastruttura digitale a impatto zero è un percorso complesso che richiede innovazione costante e collaborazioni strategiche.

Questi investimenti non sono solo una risposta alle esigenze operative, ma rappresentano anche un cambiamento di paradigma nel ruolo delle grandi aziende tecnologiche. Attraverso iniziative come queste, le corporation tech si stanno affermando come protagoniste della transizione ecologica globale. La sfida della decarbonizzazione richiede non solo risorse finanziarie, ma anche la capacità di sviluppare soluzioni innovative che bilancino la crescente domanda di potenza computazionale con gli imperativi della sostenibilità ambientale.

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