Google conferma il debutto di Aluminium OS, il nuovo sistema operativo desktop basato su Android che sostituirà ChromeOS nel 2026.
Questo progetto, annunciato in modo ufficiale durante il Snapdragon Summit 2025, rappresenta un’importante evoluzione nel panorama degli OS, ponendo l’Intelligenza Artificiale al centro dell’esperienza utente e rivolgendosi soprattutto a dispositivi premium come laptop, tablet e mini-PC.
Il nome della nuova piattaforma simboleggia la volontà di Google di creare un OS moderno e raffinato, capace di competere con i principali sistemi desktop come Windows e macOS. L’obiettivo è unificare ChromeOS e Android in una piattaforma versatile e integrata che offra funzionalità AI avanzate, basandosi sulla stretta collaborazione con Qualcomm, siglata durante il summit. In questo modo, Google punta a fornire un sistema operativo più potente e sofisticato, capace di garantire elevate prestazioni e nuove modalità di interazione intelligenti.
Aluminium OS sfida Windows e macOS affidandosi all’AI
Aluminium sarà costruito con l’AI al cuore del sistema, integrando modelli come Gemini per migliorare produttività, automazione e personalizzazione dell’esperienza. Google mira a evitare gli errori di Microsoft nell’integrazione dell’AI in Windows, puntando a un’implementazione più fluida e funzionale.
Il nuovo OS manterrà la continuità operativa per gli utenti aziendali che attualmente fanno affidamento su ChromeOS, assicurando che i flussi di lavoro enterprise non vengano interrotti durante la transizione. Non tutti i Chromebook disponibili sul mercato saranno compatibili con Aluminium: dispositivi più datati riceveranno aggiornamenti di sicurezza fino alla fine del supporto di ChromeOS, mentre i più recenti, specialmente con processori Alder Lake e MediaTek Kompanio, sono candidati principali per la migrazione.
La fascia di dispositivi supportati includerà una vasta gamma, dalla categoria entry-level alla premium, con particolare attenzione ai laptop, tablet e dispositivi ibridi. L’azienda punta inoltre a integrare in Aluminium OS funzionalità intelligenti di gestione delle risorse, sicurezza e connettività, superando ChromeOS in termini di versatilità e potenza.
Non è stata ancora specificata una data di rilascio precisa, ma la disponibilità è attesa nel corso del prossimo anno, con possibili annunci e dettagli al prossimo evento Google I/O. Questo annuncio segna un punto di svolta per Google, che prova a ritagliarsi una posizione più forte nel mercato desktop con un sistema operativo all’avanguardia, che combina il meglio di Android, ChromeOS e le più moderne tecnologie AI.