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Con il lancio dei nuovi Google Pixel 10, l’azienda di Mountain View pone una vera e propria pietra miliare nella storia dei suoi dispositivi mobili. Quando si presentano dispositivi top di gamma come i Pixel 10, il rischio è quello di perdersi in lunghe e noiose descrizioni delle funzionalità. Sì, perché i Pixel 10 sono un concentrato di tecnologia, veri e propri “computer tascabili” in grado di gestire ogni singola esigenza. Concentriamoci quindi sulle novità davvero importanti introdotte dai Pixel 10 di ultima generazione.
Google sottolinea che la gamma Pixel 10 non vuole rappresentare semplicemente un aggiornamento incrementale, ma una vera evoluzione tecnologica che mira a ridefinire l’esperienza dell’utente grazie a performance indiscutibili, capacità fotografiche avanzate e un ecosistema profondamente intelligente.
Architettura e potenza di calcolo: Tensor G5
Al centro della nuova gamma Pixel 10 “batte” il chip Tensor G5, realizzato con tecnologia a 3 nm, che rappresenta un passo decisivo verso un’efficienza energetica superiore senza compromessi nelle prestazioni.
Integra potenti motori AI e moduli di machine learning che consentono funzionalità uniche, tra cui elaborazioni in tempo reale più rapide e una gestione intelligente delle risorse di sistema. L’architettura consente di bilanciare perfettamente la velocità di risposta e il consumo energetico, con un supporto hardware dedicato all’elaborazione dei dati contestuali durante le interazioni dell’utente.
Realizzato da TSMC, Tensor G5 è accreditato di un +34% di potenza CPU e +60% di velocità nei processi AI.
Innovazioni nel display e nel design
I Pixel 10 adottano pannelli OLED con una luminosità di picco fino a 3.700 nit (schermi Super Actua), garantendo una visibilità di massimo livello in qualsiasi condizione di luce. Le frequenze di aggiornamento fino a 120 Hz, con modalità adaptive, assicurano un’esperienza visiva fluida e reattiva, capace di adattarsi dinamicamente ai contenuti visualizzati, ottimizzando anche la durata della batteria.
Il design ergonomico, seppur riconoscibile nella tradizione Pixel, accoglie miglioramenti come la ricarica wireless Qi2 magnetica (Pixelsnap), una novità che stabilizza il posizionamento del dispositivo durante la ricarica e apre la strada a una nuova generazione di accessori compatibili.
Qi2 è considerabile come una vera sorpresa che, similmente a quanto fa MagSafe, garantisce un perfetto allineamento e compatibilità con una vasta gamma di accessori aprendo le porte alla nascita di un nuovo ecosistema per i Pixel. A seconda del modello, le batterie sono comprese tra 4870 e 5200 mAh, con ricarica rapida fino a 45 W e carica wireless Qi2 da 15–25 W.
Il design premium è contraddistinto da cornici leggere, utilizza un vetro Gorilla Glass Victus 2, alluminio e certificazione IP68.
Fotocamera: la nuova frontiera della Computational Photography
Google affina ulteriormente la sua leadership nel campo della fotografia computazionale introducendo nel Pixel 10 un modulo a tripla fotocamera con sensore principale da 48 MP, supportato da un grandangolo da 13 MP e da un innovativo teleobiettivo a zoom ottico 5x. Questa configurazione segna un salto qualitativo senza precedenti nella gamma base, prima limitata a zoom meno performanti.
Il modello Pro potenzia inoltre la capacità di ripresa video con supporto a risoluzioni fino a 8K e introduce la tecnologia “Pro Res Zoom”, che permette di sfruttare lo zoom digitale fino a 100x grazie a sofisticati algoritmi AI che preservano dettagli e definizione, abbattendo i limiti tradizionali dello zoom digitale.
La novità “Guida Fotografica” fa da coach personale: grazie all’aiuto dell’AI, consiglia in tempo reale le migliori composizioni e condizioni di scatto. Funzioni automatizzate come “Scatto Migliore” selezionano in autonomia la foto più riuscita tra raffiche multiple, mentre “Aggiungimi” amplia il raggio dell’autoritratto includendo chi scatta.
Il software cambia le regole: AI Generativa e automazione quotidiana
La sinergia tra hardware e software si manifesta in molteplici feature innovative basate sull’AI generativa, abilitate dal nuovo modello Gemini Nano integrato nel Tensor G5. Tra queste spiccano:
- Magic Cue: un sistema di intelligenza contestuale che anticipa le esigenze dell’utente durante conversazioni e attività quotidiane, suggerendo azioni rapide, scorciatoie personalizzate e risposte automatiche intelligenti.
- Voice Translate: applica traduzioni istantanee trasformando le chiamate in conversazioni fluide, utilizzando una voce sintetizzata naturale che riproduce perfettamente il tono dell’utente per un’esperienza senza soluzione di continuità.
- Sistema di segreteria rinnovato: elimina il fastidio delle chiamate indesiderate e automatizza la gestione delle telefonate con risposta vocale adattativa.
Longevità e compatibilità: un investimento per il futuro
Google conferma un impegno straordinario in termini di supporto software, garantendo fino a 7 anni di aggiornamenti di sicurezza e di sistema, un record nel mondo Android, che pone i Pixel 10 tra i dispositivi più longevi e aggiornati del mercato.
La piattaforma nasce con Android 16 e si configura come soluzione ideale per chi cerca un prodotto longevo, performante e sempre proiettato verso il futuro.
Le prime impressioni sui nuovi smartphone Google Pixel 10
Uno dei fiori all’occhiello dei Pixel 10 è la disponibilità del modello AI Gemini Nano che funziona interamente in locale, senza scambiare un singolo byte con i server Google.
L’idea di avere un modello AI sempre presente e utilizzabile in modalità offline, capace di rispondere a domande come “chi va alla partita di calcio questo weekend?” o “quanto ho speso di carburante la scorsa settimana?” attingendo a calendari e portafogli digitali, è certamente stimolante ed entusiasmante.
Questo tipo di interazioni, che fanno uso di “tool calls” intelligentemente integrate tra le app, è una delle applicazioni più promettenti dei LLM (Large Language Models) adottati sui dispositivi mobili.
Quali sono le differenze tra i vari modelli di Pixel 10?
Caratteristica | Pixel 10 | Pixel 10 Pro | Pixel 10 Pro XL |
---|---|---|---|
Display | 6,3″ OLED 1080 x 2424, HDR, luminosità max 3000 nit, refresh rate 60-120 Hz | 6,3″ Super OLED (LTPO) 1280 x 2856, HDR, luminosità max 3300 nit, refresh rate 1-120 Hz | 6,8″ Super OLED (LTPO) 1344 x 2992, HDR, luminosità max 3300 nit, refresh rate 1-120 Hz |
Processore | Google Tensor G5 + Titan M2 | Google Tensor G5 + Titan M2 | Google Tensor G5 + Titan M2 |
RAM | 12 GB | 16 GB | 16 GB |
Storage | 128/256 GB | 128/256/512 GB / 1 TB (Zoned UFS) | 256/512 GB / 1 TB (Zoned UFS) |
Batteria | 4970 mAh, ricarica rapida 30W cablata, Pixelsnap wireless Qi2 a 15 W | 4870 mAh, ricarica rapida 30W cablata, Pixelsnap wireless Qi2 a 15 W | 5200 mAh, ricarica rapida 45W cablata, Pixelsnap wireless Qi2.2 a 25 W |
Fotocamere posteriori | 48 MP principale, 13 MP ultra-wide, 10.8 MP teleobiettivo 5x ottico, zoom digitale fino a 20x | 50 MP principale, 48 MP ultra-wide autofocus, 48 MP teleobiettivo 5x ottico, zoom digitale fino a 100x (Pro Res Zoom) | Stessi sensori della versione Pro standard |
Fotocamera frontale | 10.5 MP, autofocus, campo visivo 95° ultra-wide | 42 MP, autofocus, campo visivo 103° ultra-wide | Stessa del Pixel 10 Pro |
Dimensioni e peso | 152.8 x 72.0 x 8.6 mm, 204 g | 152.8 x 72.0 x 8.6 mm, 207 g | 162.8 x 76.6 x 8.5 mm, 232 g |
Connettività | Wi-Fi 6E, Bluetooth 6, NFC | Wi-Fi 7, Bluetooth 6, Ultra Wide Band (UWB), NFC, Thread | Wi-Fi 7, Bluetooth 6, UWB, NFC, Thread |
Certificazioni e resistenza | IP68, Gorilla Glass Victus 2 | IP68, Gorilla Glass Victus 2 | IP68, Gorilla Glass Victus 2 |
Colori disponibili | Indigo, Frost, Lemongrass, Obsidian | Moonstone, Jade, Porcelain, Obsidian | Moonstone, Jade, Porcelain, Obsidian |
Aggiornamenti | Android 16 con 7 anni di aggiornamenti | Android 16 con 7 anni di aggiornamenti | Android 16 con 7 anni di aggiornamenti |
In sintesi:
- Il Pixel 10 è il modello base con un display solido, 12 GB di RAM, e un sistema di fotocamere versatile ma con sensori meno avanzati soprattutto nell’ultra-wide e nella risoluzione della frontale.
- Il Pixel 10 Pro migliora drasticamente la fotocamera, con sensori maggiori (50 MP principale, 48 MP ultra-wide e teleobiettivo), un display più luminoso e definito, 16 GB di RAM e connettività più avanzata (Wi-Fi 7, UWB).
- Il Pixel 10 Pro XL è una versione allungata del Pro con un display significativamente più grande e luminoso, batteria maggiore con ricarica super veloce via cavo e wireless, ideale per chi cerca autonomia e schermo ampio.
Conclusioni
Sebbene, come evidenziato in precedenza, i nuovi Pixel 10 si pongano sulla scia dei predecessori in termini di design, non sono pochi i sostenitori Apple che hanno affermato come gli smartphone Google appena lanciati sul mercato siano i più eleganti sul mercato.
Pixel 10 è molto più di uno smartphone di fascia alta; è un concentrato di innovazione tecnologica che mette l’intelligenza artificiale al centro dell’esperienza utente, catturando immagini di livello professionale, assicurando massima fluidità visiva e spingendo la ricarica wireless a una nuova dimensione. L’architettura hardware precisamente calibrata con le potenzialità software trasformano questo dispositivo in un co-pilota digitale efficiente e proattivo, capace di facilitare ogni aspetto della vita quotidiana.
Per professionisti della tecnologia e appassionati, il Pixel 10 rappresenta la sintesi perfetta tra potenza, intelligenza e design, oltre a un investimento per chi vuole una tecnologia che non solo performa oggi, ma che continua a migliorare con il tempo.
I termini di prezzi, Pixel 10 parte da €899; il Pixel 10 Pro da €1.099, Pixel Pro XL da €1.299.