Google Wallet diventa più sicuro: verifica obbligatoria per l'accesso

Google Wallet estende la verifica dell'identità all'accesso all'app, oltre che ai pagamenti, per proteggere i dati sensibili degli utenti.

Google Wallet introduce un importante aggiornamento per rafforzare la sicurezza digitale dei suoi utenti. La nuova funzionalità prevede l’obbligo di verifica identità non solo per i pagamenti, ma anche per accedere all’applicazione stessa. Questa innovazione, attualmente in fase di test, rappresenta un passo significativo nella protezione dei dati sensibili custoditi nei portafogli digitali.

Google Wallet: autenticazione obbligatoria

Il nuovo sistema di sicurezza si basa su un requisito di autenticazione obbligatoria, attivata se trascorrono più di tre minuti dallo sblocco del dispositivo. Gli utenti saranno tenuti a confermare la propria identità utilizzando PIN, password, sequenza o riconoscimento biometrico.

L’app mostrerà una schermata dedicata con il logo di Google Wallet e un prompt a tutto schermo per la verifica. Questo approccio mira a prevenire accessi non autorizzati e a proteggere informazioni sensibili come documenti d’identità, passaporti, chiavi digitali, carte d’imbarco e dati sanitari.

La decisione di Google si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso la sicurezza nei portafogli digitali. Con l’integrazione di funzionalità sempre più cruciali nella vita quotidiana, come chiavi digitali e dati medici (in USA), aumenta anche la necessità di proteggere queste informazioni da accessi impropri.

In una comunicazione ufficiale, l’azienda ha dichiarato: “Per sicurezza, i tuoi metodi di pagamento non possono essere utilizzati a meno che tu non verifichi la tua identità. Se hai verificato la tua identità sul tuo dispositivo negli ultimi minuti, potrebbe non essere necessario verificarla per un’altra transazione. Una volta scaduto il periodo di verifica, dovrai verificare nuovamente per la tua prossima transazione”.

Ancora in fase di test

Questa nuova funzionalità è stata individuata nella versione 25.18 dell’applicazione, sia su smartphone Pixel che Samsung Galaxy, ma non è ancora attiva sulle app generiche per tutti i modelli Android. Sebbene in alcuni casi il vecchio prompt sia ancora visibile, la nuova interfaccia a schermo intero sembra essere sempre più diffusa. Sembrerebbe trattarsi, quindi, dell’ultima fase di un periodo di test limitato, prima di un rilascio di questa funzione su scala globale.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti