Joost può essere oggi installato da tutti gli interessati

Da oggi Joost diventa fruibile da parte di chiunque. Il progetto, lanciato dagli "inventori" di Skype - Janus Friis e Niklas Zennstrom -, mette infatti da parte l'accesso al servizio basato sul meccanismo "ad invito" e si presenta al grande pubblico ...
Joost può essere oggi installato da tutti gli interessati

Da oggi Joost diventa fruibile da parte di chiunque. Il progetto, lanciato dagli “inventori” di Skype – Janus Friis e Niklas Zennstrom -, mette infatti da parte l’accesso al servizio basato sul meccanismo “ad invito” e si presenta al grande pubblico nella versione beta 1.0. Joost mira a creare un servizio per la distribuzione online di contenuti video in forma gratuita. Il software appare oggi come una sorta di Media Center attraverso il quale gli utenti del network possono fruire di una serie di contenuti scelti. E’ probabile che nel prossimo futuro Joost si apra ai contributi degli utenti che dovrebbero essere liberi di condividere trasmissioni video. Annunci pubblicitari possono essere proposti all’utente che assiste alla programmazione online.
Secondo gli sviluppatori di Joost gli utenti del servizio sarebbero già 6,5 milioni nonostante il programma sia tuttora in versione beta e la registrazione fosse consentita soltanto su invito. Joost ha già cominciato a costruire le basi per il suo successo muovendo l’interesse di aziende cinematografiche e di famosi network televisivi.
E’ stato infatti recentemente siglato un accordo tra gli autori di Joost ed un gruppo di alcuni investitori che hanno messo complessivamente a disposizione sovvenzioni per circa 45 milioni di dollari. Tra i soggetti che hanno deciso di puntare su Joost ci sono nomi come CBS, Viacom, MTV, Sony, Warner Music Group, Turner Broadcasting.
Sebbene la piattaforma di Joost si basi sull’uso della tecnologia peer-to-peer, Friis e Zennstrom rimarcano come il loro prodotto stia venendo sviluppato tenendo in primo piano la questione legata alla tutela dei contenuti protetti da diritto d’autore: sarà quindi difficile veicolare materiale coperto da copyright. La soluzione utilizzata per la distribuzione dei contenuti video ricalca sostanzialmente quella impiegata in Skype: non si utilizzano, quindi, server centralizzati ma si sfrutta la banda condivisa tra tutti gli utenti collegati al network.
Joost può essere prelevato gratuitamente facendo riferimento a questa pagina. Per il momento, viene garantita la compatibilità con i soli Windows XP e Mac OS X.
Sebbene ciò sia verificabile servendosi di un buon “personal firewall”, in questa pagina gli autori di Joost spiegano quali porte TCP/UDP vengono impiegate dal programma.

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