Kansas nel mirino dei cybercriminali: ransomware blocca intera città

La cittadina di Pittsburg preda di un massicco attacco ransomware: cos'è successo e perché questo fenomeno è preoccupante.

Secondo quanto riportato da The Record, sito di notizie legato alla società di sicurezza informatica Recorded Future, il Kansas è diventato una preda ambita per i gruppi ransomware.

A farne le spese, a quanto pare, è soprattutto la cittadina di Pittsburg (circa 20.000 abitanti), con i funzionari che hanno confermato un massiccio attacco, con la compromissione di sistemi telefonici, posta elettronica e piattaforme governative di pagamenti online siano stati colpiti da un attacco lo scorso fine settimana.

Daron Hall, sindaco della cittadina, si è così espresso a riguardo “Sebbene questo tipo di situazioni siano diventate fin troppo comuni a livello nazionale, riconosciamo il significato di questo evento e abbiamo adottato misure rapide per affrontarlo“.

Lo stesso primo cittadino ha poi aggiunto come “La nostra valutazione globale è in corso e potrebbe richiedere diverse settimane. Nel frattempo, ci impegniamo a fornire il massimo livello di servizi alla nostra comunità“. Al momento nessun gruppo ha rivendicato l’attacco è non sono note eventuali richieste di riscatto.

Per fortuna l’attacco non ha non ha influito sul servizio di emergenza e su altri servizi di pubblica utilità di importanza primaria. Nonostante ciò, per i cittadini di Pittsburg, questo attacco ha di certo causato non pochi problemi.

L’attacco di Pittsburg? Tutt’altro che un caso sporadico

D’altro canto, a quanto pare, nelle ultime settimane gli attacchi ransomware verso diverse città americane sono ormai all’ordine del giorno. I più recenti riguardano la contea di Hinds (Mississippi) e qualla di St. Louis (Missouri).

A quanto pare, questo tipo di minaccia non è destinata a scomparire nel breve termine. Il Dipartimento federale per la sicurezza interna ha avvertito la scorsa settimana che le bande di ransomware sono destinate a incassare quasi un miliardo di dollari in riscatti per estorsioni nel solo 2023.

Ciò è dovuto sia alla mole di attacchi, sia agli obiettivi sempre più ambiziosi dei cybercriminali: questi, infatti, non prendono più di mira aziende e privati, andando direttamente a colpire direttamente organizzazioni governative.

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