La Commissione Europea sceglie AGCOM per la verifica dell'età online

La Commissione Europea seleziona AGCOM per la sperimentazione della Age Verification App, l'applicazione di verifica dell'età degli utenti che tutela sicurezza e privacy ai minori online.
La Commissione Europea sceglie AGCOM per la verifica dell'età online

L’Italia si conferma in prima linea nella tutela minori online, grazie alla scelta dell’AGCOM per il test della nuova applicazione europea di verifica dell’età. Questa iniziativa, voluta dalla Commissione Europea, rappresenta un passo importante verso la creazione di un ambiente digitale più sicuro, in attesa del lancio del Portafoglio di identità digitale UE previsto per il 2026.

L’AGCOM è stata selezionata come uno dei pochi enti europei per testare la nuova Age Verification App. Questo strumento, previsto dal Digital Services Act (Regolamento UE 2022/2065) entrato in vigore il 17 febbraio scorso, punta a imporre standard elevati per garantire un web più sicuro, con particolare attenzione alla protezione dei minori.

L’AGCOM verificherà l’età sul web?

La nuova applicazione sarà una soluzione temporanea ma efficace per verificare l’età degli utenti, accertando se superano i 18 anni senza compromettere la privacy online. Grazie all’uso di tecnologie avanzate, progettate per il futuro Portafoglio di identità digitale dell’UE, i dati personali degli utenti saranno protetti.

L’introduzione della Age Verification App non è solo una risposta alle esigenze immediate di protezione dei minori, ma anche un segnale di come le tecnologie possono essere utilizzate per promuovere un equilibrio tra innovazione e diritti fondamentali.

La scelta dell’AGCOM da parte della Commissione Europea è un riconoscimento significativo delle competenze italiane e dell’importanza della cooperazione internazionale. In un’epoca in cui l’accesso a internet è sempre più diffuso e precoce, la collaborazione tra istituzioni europee e autorità nazionali rappresenta un passo decisivo verso un futuro digitale più sicuro per le nuove generazioni.

DSA: il regolamento che sfida le Big Tech

Il Digital Services Act rappresenta una pietra miliare nella regolamentazione delle piattaforme digitali, imponendo loro non solo di implementare meccanismi di verifica dell’età tecnicamente realizzabili e rispettosi della privacy, ma anche sistemi di controllo della liceità dei contenuti diffusi sul web.

Questo approccio mira a conciliare sicurezza e tutela dei diritti individuali, affrontando le sfide legate alla protezione dei giovani online. L’Italia, attraverso l’AGCOM, partecipa a questa trasformazione digitale, contribuendo a definire standard che potrebbero influenzare l’intero panorama europeo.

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