Lanciati i nuovi sistemi unificati per l'aggiornamento di Windows

Dopo diversi mesi di test, il nuovo servizio Microsoft Update è stato finalmente lanciato.
Lanciati i nuovi sistemi unificati per l'aggiornamento di Windows

Dopo diversi mesi di test, il nuovo servizio Microsoft Update è stato finalmente lanciato. Come avevamo già anticipato ad Aprile, “Microsoft Update” (MU) è il successore del servizio “Windows Update” che tutti conosciamo e che si rivolge, in particolare, all’utente “consumer”. La pubblicizzazione del nuovo servizio “unificato” per l’aggiornamento del sistema operativo sarà avviata direttamente da Steve Ballmer – CEO Microsoft – nel corso del “Tech Ed” di Orlando, proprio nel corso di questa settimana.
Una volta collegatisi con l’indirizzo update.microsoft.com/microsoftupdate/v6, verrà proposto all’utente il download di uno speciale controllo ActiveX che sovrintenderà tutte le operazioni di controllo degli aggiornamenti già installati e di quelli ancora mancanti.
Ricordiamo a tutti coloro che utilizzando software firewall in grado di bloccare elementi potenzialmente pericolosi, presenti nelle pagine web, che limitatamente al sito di “Windows Update” (update.microsoft.com) si dovrà provvedere all’impostazione di un’eccezione che permetta il download e l’esecuzione di controlli ActiveX, la visualizzazione di “frame nascosti” nonché l’uso di VB Scripting e ActiveX Scripting.
E’ bene sottolineare, però, che il servizio “Microsoft Update” è utilizzabile solo dai possessori di Windows 2000, Windows XP e Windows Server 2003: restano escluse le precedenti versioni del sistema operativo.
Il lancio di Microsoft Update coincide con quello di Software Update Services 2.0 (SUS) e di Windows Update Services (WUS), entrambi conosciuti col nome di WSUS (Windows Server Update Services).
L’uso della piattaforma WSUS, distribuita come software “stand alone” gratuito, eseguibile su sistemi Windows 2000, Windows XP e Windows Server 2003, è particolarmente indicato per gli amministratori di server e comunque per gli ambienti aziendali. WSUS si propone come obiettivo principale quello di offrire una procedura semplificata per la gestione e l’adozione delle varie patch rilasciate. WSUS sfrutta BITS 2.0 (protocollo di trasferimento che consente di ottimizzare – soprattutto in termini di occupazione in banda – la procedura di prelievo degli aggiornamenti), permette di indirizzare le patch su specifici sistemi o gruppi di computer, include la possibilità di verificare se gli aggiornamenti siano quelli corretti per ciascuna macchina. Tutti i dettagli relativi a WSUS sono consultabili facendo riferimento a questa pagina.

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