Mark Zuckerberg sferra l'attacco: "Elon Musk non è una persona seria"

Secondo Mark Zuckerberg, Elon Musk sta tergiversando: ecco perché è il momento di andare avanti e di lasciarsi alle spalle il chiacchierato incontro di MMA.
Mark Zuckerberg sferra l'attacco:

Negli ultimi giorni si è parlato con una certa insistenza dello scontro su un vero e proprio ring tra Mark Zuckerberg e Elon Musk. Sembrava fosse ormai tutto pronto al duello – con l’Italia, forse, ad ospitarlo – ma per il CEO di Meta “è arrivato il momento di andare avanti”. L’attacco è stato sferrato a sorpresa su Threads, il nuovo social network che sta provando a rubare utenti a X, la nuova criticata veste di Twitter.

La sfida tra Mark Zuckerberg e Elon Musk per il momento è solo “digitale”

Tramite il suo profilo Threads ufficiale, Mark Zuckerberg accusa pubblicamente Elon Musk di “essere una persona poco seria”. Il motivo dello sfogo, se così può essere definito, è tutto nell’atteggiamento del proprietario di X, che – secondo il CEO di Meta – starebbe tergiversando. «Se Elon volesse seriamente considerare una data per un evento ufficiale», scrive Zuckerberg, «sa come contattarmi».

Lo scontro di arti marziali miste (MMA) tra i due imprenditori dunque non ci sarà? Chi ha già preparato i pop-corn forse dovrebbe metterli da parte, almeno per il momento. Per Zuckerberg è infatti arrivato il momento di andare avanti, perché non si può fare affidamento su Musk, che pare stia facendo di tutto per rimandare a chissà quando l’evento. «Prima ha detto di doversi operare, poi di volersi allenare a casa mia», si legge. «D’ora in poi mi concentrerò solo sul gareggiare con persone che prendono seriamente lo sport», conclude Zuckerberg.

Mark Zuckerberg attacca Elon Musk - Threads

L’accordo tra i due CEO risale a giugno e da allora parte del popolo del web non ha fatto altro che attendere notizie sull’evento. I preparativi sembravano a buon punto, infatti solo pochi giorni fa Musk si era espresso anche sul livestream dell’evento e sull’epica location del combattimento (in Italia, si diceva). Zuckerberg però ha perso la pazienza: dovesse cambiare qualcosa, lo sapremo direttamente da lui.

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