Microsoft presenta come funzionerà il boot di Windows 8

"Con le continue innovazioni nel campo dell'hardware, i progressi per ciò che riguarda i BIOS e le modifiche lato software che hanno permesso di raggiungere tempi di avvio del sistema operativo, con i dischi a stato solido (SSD), pari all'incirca a 7...
Microsoft presenta come funzionerà il boot di Windows 8

Con le continue innovazioni nel campo dell’hardware, i progressi per ciò che riguarda i BIOS e le modifiche lato software che hanno permesso di raggiungere tempi di avvio del sistema operativo, con i dischi a stato solido (SSD), pari all’incirca a 7 secondi, abbiamo deciso che fosse l’ora di portare la procedura di boot nel 21esimo secolo“. E’ questo l’incipit di una nota pubblicata da Steven Sinofsky, presidente della divisione Windows e Windows Live di Microsoft, che illustra le principali novità che Windows 8 introdurrà relativamente al boot del personal computer.
Dopo aver premuto il tasto di accensione, con Windows 8 non verrà più visualizzato alcun testo ma si passerà direttamente alla visualizzazione di un sistema grafico attraverso il quale si potrà decidere quale sistema operativo avviare o se avviare alcune operazioni di manutenzione.
Windows 8 consentirà di utilizzare qualunque device di input, compresi gli schermi touch, sin dal boot: con le schermate per la scelta del sistema da eseguire, per la personalizzazione del menù d’avvio, per effettuare il ripristino del sistema, per richiedere l’accesso alla finestra del prompt dei comandi, ci si potrà interfacciare utilizzando la tradizionale tastiera ma anche un qualunque schermo multitouch.

Gli utenti che trarranno maggiori benefici dalla nuova impostazione sono coloro che utilizzano, sulla loro macchina, un nuovo BIOS UEFI (“Unified Extensible Firmware Interface“). Grazie ad esso, non sarà più necessario riavviare il sistema ed accedere manualmente alla configurazione del BIOS, ad esempio, per modificare la sequenza di boot. Il nuovo menù d’avvio in formato grafico di Windows 8, infatti, permetterà di stabilire, semplicemente, se si desidera effettuare il boot del sistema da una periferica USB. Il sistema operativo può, in qualunque momento, inviare un’interrogazione al BIOS UEFI per conoscere quali modalità di boot sono a disposizione ed eventualmente per variare le corrispondenti preferenze.
Ciò significa che le opzioni di boot che erano precedentemente presenti solo a livello BIOS, potranno essere variate anche da parte di Windows, su richiesta dell’utente.

In questo video, Microsoft mostra tutte le novità che contraddistingueranno la nuova procedura di boot che sarà portata al debutto con Windows 8.

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