Il piano con pubblicità di Netflix può ufficialmente considerarsi come un successo. A qualche mese dal suo lancio, infatti, questa nuova modalità di abbonamento ha raggiungo i 40 milioni di utenti mensili.
Tenendo conto che all’inizio del 2024 questo tipo di sottoscrizione era stata effettuato da 23 milioni di utenti, stiamo parlando di un trend in notevole crescita. Secondo i dati rivelati dalla piattaforma, circa il 40% dei nuovi iscritti si affida proprio al piano con pubblicità, confermando come questa politica stia pagando.
Nonostante ciò, i numeri complessivi di Netflix risultano ancora più impressionanti con un totale di abbonamenti, suddivisi sui vari piani, pari a circa 270 milioni di abbonati. Il successo del nuovo piano ha convinto la piattaforma a “festeggiare”, pianificando il lancio di una nuova piattaforma per la gestione della pubblicità.
Dal successo del piano con pubblicità alla nuova piattaforma pubblicitaria: ecco come evolve Netflix
A tal proposito si è espressa Amy Reinhard, a capo del settore pubblicitario di Netflix. Per la stessa, infatti, è importante creare una gestione interna della pubblicità.
In questo modo, secondo Reinhard, sarà possibile potenziare la stessa applicando lo stesso livello di eccellenza che ha permesso a Netflix di diventare leader mondiale dello streaming. Nel frattempo, i partner pubblicitari non mancano di certo: a Microsoft, infatti, si sono aggiunti Google, The Trade Desk e Magnite.
Proprio sotto il punto di vista streaming, inoltre, la piattaforma sembra non intende frenare la propria espansione. Poche ore fa, infatti, è stato annunciato un incremento complessivo degli eventi live, con diverse trasmissioni aggiunte al palinsesto americano, dunque accessibili in Italia solo attraverso VPN.
Dall’altra parte della barricata, anche Amazon Prime Video sta rivoluzionando il suo concetto di pubblicità. Qualche giorno fa il servizio ha annunciato un nuovo sistema di spot che promuoverà in modo diretto i prodotti Amazon.