Nova Launcher 8.1.6 beta risolve problemi con crash ma il futuro resta incerto

Nova Launcher 8.1.6 beta corregge il crash delle ricerche nell'App Drawer. Ma senza Kevin Barry il futuro del progetto resta incerto.
Nova Launcher 8.1.6 beta risolve problemi con crash ma il futuro resta incerto

Il mondo della personalizzazione Android ha tirato un sospiro di sollievo: la funzione di ricerca app all’interno dell’App Drawer di Nova Launcher è tornata a funzionare senza provocare più alcun crash.

Con il rilascio della versione 8.1.6 beta, uno dei launcher più amati e diffusi su Android risolve un bug critico che aveva messo in difficoltà una vasta fetta di utenti, costretti a ricorrere a compromessi e soluzioni temporanee pur di non abbandonare il proprio setup preferito. Tuttavia, questa correzione arriva in un momento segnato da forti incertezze e interrogativi sul futuro del progetto, lasciando la community in uno stato di vigile attesa.

Il problema era apparso dalla precedente versione 8.1.5, causando un blocco improvviso ogni volta che si tentava di cercare un’applicazione tramite la barra di ricerca. Per ovviare temporaneamente, molti avevano dovuto limitare la visualizzazione delle icone a una sola riga, sacrificando la comodità d’uso che aveva reso Nova Launcher uno strumento irrinunciabile per milioni di utenti Android. Con la nuova 8.1.6 beta, la situazione torna finalmente alla normalità: la ricerca app torna ad essere rapida, fluida e priva di interruzioni, permettendo agli utenti di organizzare e gestire il proprio dispositivo come da tradizione.

La ricerca app torna a funzionare, ma i problemi di Nova Launcher non sono finiti

Eppure, dietro questa apparente normalità, si celano dubbi profondi sulla reale continuità del progetto. La recente uscita di Kevin Barry da Branch Metrics – l’azienda che aveva acquisito Nova Launcher nel 2022 – ha alimentato la preoccupazione che il launcher possa essere prossimo a un progressivo abbandono. Già lo scorso settembre, lo stesso fondatore aveva lasciato intendere che il software non sarebbe più stato mantenuto attivamente, lasciando gli utenti senza garanzie sulla roadmap futura.

Ad aumentare la confusione, sono arrivate le dichiarazioni di Rob Wainwright, ex sviluppatore impegnato nel progetto, il quale ha rivelato che molti degli aggiornamenti pubblicati di recente erano in realtà stati completati dal team originale oltre un anno fa. Questa ammissione ha gettato ulteriore benzina sul fuoco, facendo emergere il sospetto che Branch Metrics stia semplicemente attingendo a un “magazzino” di codice già pronto, senza un vero piano di sviluppo a lungo termine e senza una squadra dedicata alla gestione dei problemi più complessi.

In molti, tra osservatori e utenti esperti, ipotizzano che la strategia di Branch Metrics sia quella di rilasciare aggiornamenti preconfezionati per contenere la pubblicità negativa che ha seguito l’apparente disimpegno dal progetto. L’azienda sembra voler mantenere Nova Launcher in vita sfruttando quanto già sviluppato in passato, nella speranza di placare il malcontento di una community che, da sempre, ha rappresentato la vera forza del launcher.

Dal punto di vista pratico, però, la correzione apportata con la 8.1.6 beta rappresenta una svolta fondamentale: la funzione di ricerca app è un pilastro per chi installa e utilizza decine di applicazioni quotidianamente. L’aggiornamento permette ora di tornare a una gestione rapida ed efficiente delle proprie app, senza dover più limitare la visualizzazione o ricorrere a workaround.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti