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Un’altra pagina della storia del web si chiude: Typepad, tra i primi e più noti servizi di blogging online, terminerà ogni attività il 30 settembre 2025. La notizia, ufficializzata dalla società proprietaria, sancisce la fine di un’epoca per tutti coloro che hanno visto nascere e crescere la cultura dei blog nei primi anni Duemila. Il tempo per salvare i propri ricordi digitali, per chi ancora utilizza la piattaforma, è già iniziato: sarà fondamentale esportare contenuti e materiali prima della scadenza, per non perdere irrimediabilmente tutto ciò che è stato pubblicato in questi oltre vent’anni.
La storia di Typepad
Fondata nel 2003 da Six Apart, Typepad ha rappresentato una vera rivoluzione nel panorama digitale. In un’epoca in cui pubblicare online era spesso complicato e riservato a pochi esperti, la piattaforma offriva un’interfaccia intuitiva e la possibilità di creare e gestire un blog senza alcuna competenza tecnica avanzata. Questo approccio user-friendly ha attirato rapidamente sia semplici appassionati sia grandi realtà editoriali internazionali, tra cui BBC, MSNBC, Time, che hanno scelto Typepad per la sua affidabilità e semplicità.
La chiusura piattaforma blogging di Typepad è il risultato di una lunga parabola discendente che riflette i profondi cambiamenti avvenuti nel mondo del web. Nonostante il passaggio di proprietà e l’acquisizione da parte di Newfold Digital (già Endurance International Group), la piattaforma non è riuscita a tenere il passo con l’evoluzione tecnologica e con la concorrenza di servizi più dinamici e moderni, come WordPress. Già nel 2020, la chiusura delle nuove registrazioni e il reindirizzamento degli utenti verso Bluehost – provider specializzato in soluzioni WordPress e parte dello stesso gruppo Newfold Digital – avevano segnato un primo, evidente segnale di declino.
La fine di Typepad non è solo la chiusura di un servizio storico, ma anche un monito per tutti coloro che affidano i propri contenuti a piattaforme online: la scelta di dove pubblicare non può prescindere dalla solidità dell’azienda, dalla vitalità della community e dalla capacità di adattarsi ai cambiamenti tecnologici.
Avviso agli utenti: esportate i blog
Il comunicato ufficiale della società è stato chiaro: dopo il 30 settembre 2025 tutti i blog, gli account e i relativi contenuti saranno cancellati in modo permanente. Nessuna possibilità di recupero sarà garantita oltre quella data, e la raccomandazione rivolta agli utenti è una sola: procedere senza indugio a esportare contenuti e dati personali. Sul sito è stata pubblicata una sezione FAQ con istruzioni dettagliate su come effettuare il backup, gestire eventuali rimborsi e migrare altrove il proprio archivio digitale. Tuttavia, restano alcune incertezze sulla reale facilità di salvataggio di immagini e file multimediali, lasciando qualche dubbio sulla completa sicurezza del processo.
Oggi, chi ancora mantiene un blog su Typepad si trova davanti a diverse alternative. La scelta più popolare resta WordPress, piattaforma open source che ha saputo conquistare una posizione dominante grazie alla sua versatilità e a una vasta community di sviluppatori. Ma il mercato del blogging non si limita certo a questa opzione: servizi come Ghost e Micro blog si sono affermati come soluzioni innovative, capaci di rispondere alle esigenze di chi desidera un’esperienza più moderna, focalizzata su velocità, semplicità e integrazione con i social media.