WiFi HaLow: nuovo standard per il trasferimento dati su lunga distanza

Cos'è WiFi HaLow: la Wi-Fi Alliance avvia il programma di certificazione.
WiFi HaLow: nuovo standard per il trasferimento dati su lunga distanza

La Wi-Fi Alliance ha annunciato l’avvio del programma di certificazione per i dispositivi compatibili WiFi HaLow un protocollo che promette di estendere significativamente la copertura del segnale wireless senza utilizzare antenne direzionali.

Lo standard IEEE 802.11ah, WiFi HaLow appunto, è stato annunciato nel 2017 per venire incontro alle esigenze degli installatori e degli utenti di dispositivi per l’Internet delle Cose (IoT).
Si tratta di un segmento di mercato molto vivace: si stima infatti che entro il 2025 saranno connessi alla rete Internet 30 miliardi di dispositivi IoT, più del doppio del numero attuale.
WiFi HaLow potrà essere utilizzato negli ambienti industriali, agricoli, sanitari, per la sicurezza di cose e persone, in ambito smart city oltre che in abitazioni e uffici.

Con il nuovo standard si è seguita una strada opposta rispetto ad esempio a WiFi 6E, il più importante aggiornamento del WiFi da 20 anni a questa parte: anziché alzare le frequenze con l’obiettivo di migliorare la banda disponibile, WiFi HaLow lavora al di sotto di 1 GHz consentendo di coprire aree più vaste con il segnale WiFi seppur con prestazioni inferiori in termini di velocità di trasferimento dati.

Abbiamo già detto cos’è LoRaWAN e come consenta il trasferimento di dati a lungo raggio anche anche fuori dalla copertura di reti WiFi e mobili.
WiFi HaLow sembra ispirarsi ai principi di LoRaWAN aumentando però significativamente, rispetto a quest’ultimo, le performance. Dal canto suo LoRaWAN avrà sempre una “gittata” maggiore, oltre 10 km nelle zone rurali e 3-5 km in zone fortemente urbanizzate, mentre WiFi HaLow si parla di circa 1 km.

Wi-Fi HaLow supporta applicazioni come lo streaming di video compressi da telecamere di sicurezza anche in ambienti difficili dove la capacità di attraversare muri o altri ostacoli rappresenta un problema. È inoltre particolarmente utile nelle applicazioni di monitoraggio agricolo o logistico dove il trasferimento di dati sulla lunga distanza è una priorità.

Lo standard adotta i protocolli esistenti per fornire i benefici che chi usa connessioni WiFi già ben conosce: interoperabilità multi-vendor, sicurezza avanzata WPA3, configurazione semplice e l’integrazione senza soluzione di continuità nelle reti IP.
Stando a quanto dichiarato da Wi-Fi Alliance, inoltre, WiFi HaLow migliorerà l’efficienza energetica aumentando l’autonomia dei dispositivi mobili compatibili. Sarà una novità importante perché per una vasta schiera di dispositivi come sensori, palmari, contatori e così via ci si aspetta un funzionamento pluriennale della batteria.
WiFi HaLow potrà competere con altri standard come il Bluetooth con l’ulteriore vantaggio di una maggiore velocità e portata.

Anche con le connessioni WiFi sulle frequenze dei 2,4 e 5 GHz è possibile coprire decine di chilometri ma è necessario usare antenne direzionali con i dispositivi posti in maniera tale che ci sia perfetta visibilità ottica. Ne abbiamo parlato nell’articolo in cui parliamo della distanza massima che può coprire un router WiFi.
WiFi HaLow ha il vantaggio di permettere l’irradiazione del segnale a lunga distanza senza adottare particolari accorgimenti tecnici.

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