Tasto Stamp: dopo 33 anni, Windows ne modifica il comportamento

Il comportamento del tasto Stamp cambia in Windows 11: per impostazione predefinita provoca la comparsa dello Strumento di cattura.

Windows 11 ha via via introdotto versioni più moderne di alcune tra le storiche applicazioni del sistema operativo Microsoft. Si pensi al Blocco Note che guadagna le schede, all’integrazione di un nuovo riproduttore multimediale, registratore di suoni e così via.

In una delle più recenti versioni di anteprima di Windows 11, tuttavia, Microsoft ha cambiato il comportamento di una funzione ancora più vecchia. Il tasto Stamp, abbreviazione di “Stampa schermo“, serve per catturare lo schermo ovvero per creare uno screenshot.
Quanto visualizzato sullo schermo viene automaticamente copiato negli appunti (in Windows 10 e 11 lo si trova premendo la combinazione di tasti Windows+V) e può essere copiato, ad esempio, in un programma di grafica, in un’email, in un documento. Ovunque.

Ai tempi di MS-DOS, prima della nascita delle interfacce grafiche, il comportamento del tasto Stamp era piuttosto letterale: qualunque testo fosse presente sullo schermo veniva girato alla stampante fisica.

La cattura dello schermo all’interno degli appunti risale a 33 anni fa, quando nel 1990 fu rilasciato Windows 3.0. Da allora il tasto Stamp ha sempre permesso la creazione di screenshot in ambiente Windows così come in altri sistemi operativi.

Già in Windows 10 digitando tasto Stamp nella casella di ricerca, è eventualmente possibile modificare il comportamento di questo tasto. Attivando l’opzione Usa il pulsante STAMP per aprire Cattura schermo, viene mostrata un’interfaccia più avanzata che permette di catturare l’intero schermo ma anche singole aree, finestre specifiche, effettuare una cattura a mano libera. La stessa possibilità è stata conservata in Windows 11 e in entrambi i sistemi operativi è richiamabile con la combinazione di tasti Windows+MAIUSC+S.

Non solo. Attivando l’opzione Salvare automaticamente su OneDrive gli screenshot acquisiti, la pressione del tasto Stamp comporta il caricamento sul cloud di Microsoft di tutte le “catture schermo” acquisite.

Sempre nella sezione Accessibilità, Tastiera di Windows 11, Microsoft ha introdotto una nuova opzione che per impostazione predefinita apre lo Strumento di cattura preinstallato a livello di sistema.
Il comportamento abituale del tasto Stamp può essere ripristinato disabilitando la nuova opzione.

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