AlmaLinux 10.1 supporta il filesystem Btrfs: snapshot, resilienza e gestione avanzata dello storage

AlmaLinux 10.1 introduce il supporto completo a Btrfs, offrendo agli utenti un filesystem avanzato, resiliente e flessibile. La distro comunitaria compatibile con RHEL migliora la gestione dei dati, semplifica i backup e potenzia l’affidabilità.

AlmaLinux, la distribuzione Linux comunitaria compatibile con Red Hat Enterprise Linux (RHEL) dal punto di vista binario, annuncia il pieno supporto al filesystem Btrfs con il rilascio della versione versione 10.1. La novità, già disponibile in anteprima su AlmaLinux OS Kitten a partire da settembre, segna un passo importante per gli utenti che cercano soluzioni moderne, flessibili e affidabili per la gestione dei dati.

Come spiegato nell’articolo citato in precedenza, Btrfs (B-tree filesystem) è un filesystem moderno basato su Copy-on-Write (CoW) che integra funzionalità avanzate progettate per aumentare la resilienza dei dati, semplificare la gestione delle informazioni e ridurre i rischi di corruzione.

Implementazione di Btrfs in AlmaLinux 10.1

Il supporto a Btrfs in AlmaLinux OS 10.1 non si limita al kernel, ma coinvolge anche l’ambiente utente, consentendo di installare il sistema direttamente su volumi Btrfs sin dall’inizio. Per abilitare Btrfs è necessario:

  • Avviare il processo di installazione di AlmaLinux OS 10.1 o AlmaLinux OS Kitten.
  • Selezionare l’opzione partizionamento personalizzato.
  • Scegliere Btrfs come schema di partizionamento.

Finestra partizionamento unità con Btrfs e AlmaLinux

Al termine, AlmaLinux sarà installato su filesystem Btrfs, sostituendo la tradizionale configurazione XFS+LVM. La scelta è particolarmente indicata per ambienti dove integrità dei dati, snapshot frequenti e flessibilità dello storage sono requisiti fondamentali, mentre XFS rimane preferibile per carichi di lavoro tradizionali ad alte prestazioni.

Il progetto Btrfs in AlmaLinux è frutto di una collaborazione attiva con le comunità Fedora Btrfs SIG e CentOS Hyperscale SIG: rappresenta un passo cruciale per allineare AlmaLinux alle moderne esigenze enterprise in termini di storage e gestione dei dati.

Il valore aggiunto di AlmaLinux

L’introduzione del supporto a Btrfs in AlmaLinux rappresenta un cambiamento concreto per amministratori di sistema e professionisti IT, che ora possono contare su un’infrastruttura di storage molto più flessibile e resiliente. Rispetto alla classica configurazione XFS+LVM, Btrfs consente di gestire snapshot, repliche e rollback con estrema semplicità, senza la necessità di strumenti esterni o complessi script.

Ciò si traduce in backup più rapidi, recovery immediato da errori o aggiornamenti falliti, e una gestione dinamica dei volumi che si adatta perfettamente a contesti cloud-native e DevOps.

AlmaLinux consolida così la propria posizione come distribuzione enterprise moderna, capace di coniugare innovazione e stabilità in modo indipendente, pur restando compatibile con l’ecosistema RHEL.

A differenza di RHEL, AlmaLinux non richiede una sottoscrizione commerciale, offrendo accesso libero e aggiornamenti di sicurezza tempestivi a chiunque desideri utilizzare una base solida per server, workstation e ambienti cloud. In un altro articolo confrontiamo AlmaLinux con Rocky Linux, l’altra derivata gratuita di RHEL.

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