/https://www.ilsoftware.it/app/uploads/2025/04/wp_drafter_476701.jpg)
La corsa alle telecomunicazioni spaziali sta vivendo una nuova era di competizione, e Amazon si prepara a sfidare Starlink di SpaceX con il suo ambizioso Project Kuiper. Lunedì sera, da Cape Canaveral, è stato lanciato ufficialmente il progetto con il posizionamento in orbita dei primi 27 satelliti, primo passo verso una costellazione pianificata di 3.200 unità. Con un investimento stimato di 17 miliardi di dollari, Amazon si propone di ridefinire il mercato delle connessioni internet via satellite.
Che cos’è Project Kuiper
Il progetto Kuiper di Amazon si distingue per la sua strategia orbitale: i suoi satelliti opereranno a un’altitudine di 450 chilometri, inferiore rispetto ai 550 chilometri di Starlink, garantendo una maggiore efficienza nella trasmissione dei dati. I dispositivi viaggeranno a una velocità di oltre 27.000 chilometri orari, un requisito essenziale per assicurare una connessione stabile e affidabile. L’obiettivo principale è fornire accesso a internet a regioni remote, dove le infrastrutture tradizionali risultano inesistenti o inadeguate.
La sfida non sarà semplice per Amazon, considerando che Starlink serve già oltre 4,6 milioni di utenti a livello globale. Come sottolineato da Craig Moffett, analista di MoffettNathanson, “Kuiper avrà molta strada da fare per raggiungere una parte significativa del mercato”.
Inoltre, i costi rappresentano un ostacolo significativo: oltre ai 17 miliardi di dollari iniziali, si prevedono spese operative annuali comprese tra 1 e 2 miliardi di dollari. Tuttavia, Amazon potrebbe sfruttare le sinergie con divisioni come Amazon Web Services e la sua rete logistica per ottimizzare i costi e accelerare l’implementazione.
Amazon è troppo in ritardo?
Un elemento che potrebbe giocare a favore di Amazon è il contesto geopolitico attuale. Mentre SpaceX e il suo fondatore Elon Musk sono stati coinvolti in controversie politiche, Jeff Bezos potrebbe posizionarsi come un’opzione più neutrale, attirando governi e istituzioni desiderosi di diversificare i fornitori di connettività. Questo vantaggio strategico potrebbe risultare cruciale per acquisire clienti istituzionali.
Nonostante la concorrenza sia agguerrita, con attori come OneWeb e operatori europei, Amazon punta a servire i primi clienti entro la fine dell’anno. Rajeev Badyal, vicepresidente di Project Kuiper, ha dichiarato che questo lancio rappresenta solo l’inizio di un percorso di continuo miglioramento. La roadmap prevede l’espansione della rete satellitare e l’ottimizzazione delle tecnologie per migliorare la qualità del servizio.
Il settore delle telecomunicazioni satellitari è in rapida trasformazione, con un potenziale di crescita enorme. La domanda che molti si pongono è: riuscirà Amazon a ritagliarsi una fetta significativa di mercato in un panorama dominato da SpaceX? La risposta dipenderà dalla capacità del colosso dell’e-commerce di innovare, ridurre i costi e rispondere rapidamente alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.