Android Auto, un fastidioso malfunzionamento affligge Google Assistant

Un bug affligge gli utenti che usano Android Auto: Google Assistant smette di funzionare una volta scollegato lo smartphone dalla vettura.

Non è passato molto tempo da quando gli utenti hanno cominciato a lamentarsi sui forum di supporto in merito ad una problematica di Android Auto. È stato infatti segnalato più volte un malfunzionamento di Google Assistant.

Il problema ha assunto dimensioni spropositate per gli utenti, dal momento che il celebre assistente vocale risulta fondamentale. Android Auto infatti si basa fortemente sulla possibilità di interazione del suo pubblico con Google Assistant, in grado di consentire svariate operazioni alla guida senza provocare distrazioni.

Diverse testimonianze avrebbero riferito di un problema che sorgerebbe nel momento in cui lo smartphone si scollega dall’auto. Tutto sembra funzionare perfettamente durante l’utilizzo del proprio dispositivo con Android Auto, ma la situazione cambierebbe una volta scesi dalla vettura.

Android Auto e Google Assistant: il problema è comune

Le lamentele continuano ad arrivare: quando si scollega lo smartphone da Android Auto, l’assistente vocale di Google sembra non volerne sapere di funzionare. Come riferiscono gli utenti, tutto si risolverebbe ricollegando il dispositivo all’automobile.

A primo impatto il problema non sembra derivare da Android Auto, bensì dall’app Google. È proprio quest’ultima infatti a gestire il funzionamento dell’assistente vocale che avrebbe cominciato a manifestare il suddetto bug dopo l’ultimo aggiornamento riportato.

A dimostrarlo è infatti l’operazione di downgrade effettuata da alcuni utenti che avrebbero così risolto il problema. Altri sostengono invece di aver risolto riavviando il proprio dispositivo o forzando la chiusura dell’app Google. Le ultime due soluzioni effettivamente sembrano funzionare, ma il problema si riproporrebbe subito dopo richiedendo la ripetizione delle operazioni.

Attualmente quindi l’unica soluzione duratura nel tempo sembra corrispondere al downgrade dell’app, ovviamente in attesa che Google ravvisi e risolva la problematica. L’azienda non dovrebbe impiegare troppo tempo per eliminare il bug, soprattutto nel caso in cui dovesse constatare che il problema sia attribuibile al nuovo software distribuito.

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