Apple: effetti nell'app Messaggi con iOS 18 e nuova UI di Impostazioni su iPhone, iPad e Mac

Oltre alle funzioni AI, alla WWDC24 di giugno Apple presenterà novità per le sue app di sistema: le ultime anticipazioni riguardano Messaggi e Impostazioni.

La WWDC24 è quasi dietro l’angolo, con Apple pronta a presentare tutte le novità sviluppate per i suoi sistemi operativi. Per ovvi motivi solo il 10 giugno, giorno del keynote, si potrà parlare di notizie ufficiali, ma nel frattempo ci si può accontentare di anticipazioni diffuse dalle firme più affidabili del settore.

Nelle ultime ore ad esporsi è stato Joel Rossignol di MacRumors, che da fonti da lui ritenute assolutamente attendibili ha appreso che l’app di sistema Messaggi si arricchirà di nuovi effetti di testo con l’arrivo di iOS 18.

Oggi è già possibile personalizzare le conversazioni su iMessage con effetti a schermo intero (coriandoli, palloncini e così via), ma con quelli riguardanti il testo ci sarà da divertirsi con animazioni delle singole parole. E quasi sicuramente questi effetti saranno compatibili anche con le “bolle verdi”, dal momento che con il prossimo major update è previsto il supporto dello standard RCS.

iOS 18 Concept UI

Un altro aggiornamento arriva poi dalla penna – o meglio, dalla tastiera – di Mark Gurman, nota firma di Bloomberg da sempre attenta al mondo Apple. Secondo il giornalista, iOS 18, iPadOS 18 e macOS 15 – tra le varie novità grafiche – porteranno con sé un’app Impostazioni completamente rinnovata.

«L’app Impostazioni riceverà un’aggiornamento dell’interfaccia utente con un layout riorganizzato, più pulito e più semplice da navigare», ha scritto Gurman in un post pubblicato su X. Nello stesso cita anche un rinnovamento del Centro di Controllo di iOS e iPadOS, che sia in termini di funzionalità che di estetica è “bloccato” da diverso tempo ormai.

Pur mancando i dettagli, gli utenti Mac hanno accolto positivamente l’indiscrezione di Gurman perché è opinione abbastanza diffusa che l’attuale interfaccia dell’app Impostazioni per macOS (ispirata a quella di iOS e iPadOS) sia confusionaria e scomoda da utilizzare. E anche brutta da vedere.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti