Apple ha comunicato di aver ufficialmente esteso il proprio programma Self Service Repair anche alla gamma iPad, ribadendo l’impegno dell’azienda verso la sostenibilità, la longevità dei dispositivi e il sostegno nei confronti degli utenti. A partire dal 29 maggio 2025, i possessori dei più recenti modelli di iPad possono accedere a manuali tecnici dettagliati, strumenti professionali e ricambi originali Apple direttamente tramite la piattaforma ufficiale, già attiva per iPhone, Mac e altri dispositivi dal 2022.
Cosa include il programma di riparazione
Il programma Self Service Repair non si limita a fornire solo le componenti hardware. Apple mette infatti a disposizione un ecosistema completo che comprende:
- Manuali tecnici ufficiali, identici a quelli in uso presso Apple Store e centri autorizzati.
- Ricambi originali Apple per componenti essenziali come schermi, batterie, fotocamere e porte di ricarica.
- Strumenti professionali per la smontaggio e l’intervento sui dispositivi.
- Kit a noleggio per utenti che non vogliono acquistare singolarmente l’attrezzatura necessaria.
- Apple Diagnostics, per eseguire verifiche e test approfonditi sul corretto funzionamento dei dispositivi dopo la riparazione.
I modelli di iPad supportati
L’estensione del programma riguarda solamente i modelli più recenti, dotati dei chip Apple di ultima generazione. Nello specifico, i dispositivi compatibili al momento dell’annuncio sono:
- iPad (A16): la versione “base” senza marchio Pro, Air o mini, lanciata a marzo 2025.
- iPad mini (A17 Pro): introdotto a ottobre 2024.
- iPad Air (M2 e M3): nelle varianti da 11 e 13 pollici, rispettivamente rilasciate a maggio 2024 (M2) e marzo 2025 (M3).
- iPad Pro (M4): nei formati da 11 e 13 pollici, presentati ufficialmente a maggio 2024.
Questa selezione evidenzia un trend ormai consolidato da parte di Apple: la gradualità nell’inclusione dei modelli, privilegiando inizialmente i dispositivi con architetture hardware più recenti e presumibilmente progettati fin dall’inizio per facilitare interventi autorizzati o autonomi.
Ricambi originali anche per riparatori indipendenti: il programma Genuine Parts Distributor
Oltre all’espansione del Self Service Repair, Apple ha presentato nuove funzionalità del programma Genuine Parts Distributor, progettato per consentire anche ai riparatori indipendenti, privi di un accordo diretto con Apple, di acquistare componenti originali.
Il servizio è già attivo tramite distributori specializzata in USA ed Europa, e ora include anche ricambi per iPad, oltre a quelli per iPhone.
Si tratta di una novità significativa perché aumenta concretamente le opzioni per il mercato della riparazione professionale, mantenendo al contempo standard di qualità e sicurezza certificati.
Riparabilità come leva strategica
La decisione di Apple si inserisce in un contesto normativo e culturale sempre più favorevole al diritto alla riparazione. L’apertura verso una riparabilità consapevole e certificata è un passo importante non solo per gli utenti tecnici e i professionisti della manutenzione, ma anche per l’economia circolare e la sostenibilità ambientale.
Pur restando un’iniziativa rivolta a un pubblico con competenze tecniche avanzate, il Self Service Repair rappresenta un cambio di paradigma rispetto al tradizionale approccio chiuso del colosso di Cupertino. L’inclusione dell’iPad ne è un ulteriore segnale.
Brian Naumann, vicepresidente di AppleCare, ha dichiarato: “il nostro obiettivo è creare i migliori prodotti al mondo, progettati per durare il più a lungo possibile. Con l’annuncio di oggi, offriamo a un numero ancora maggiore di utenti la possibilità di prolungare la vita dei propri dispositivi, senza compromettere sicurezza, privacy o integrità del prodotto”.