AMD lavora a un SoC alternativo all'Apple M1: CPU, GPU e DRAM integrate in un unico pacchetto

La società di Sunnyvale si starebbe preparando per il futuro lancio sul mercato di un processore basato su architettura ARM con GPU Radeon RDNA 2 integrata.

Se le indiscrezioni venissero confermate le osservazioni condivise qualche giorno fa dall’ex manager Apple Jean-Louis Gassée assumerebbero un peso ancora maggiore: Ex manager Apple invita Microsoft a investire di più sui SoC ARM. Sullo sfondo c’è RISC-V.

Con il lancio del nuovo SoC Apple M1, ARM avrebbe “rispolverato” il progetto noto con l’appellativo K12 FFX. Nacque nel 2016 per volontà di Jim Keller con l’obiettivo di realizzare un chip basato sull’architettura ARM v8 a 64 bit a livello di CPU e dotato di una GPU Radeon personalizzata al fine di assicurare un buon equilibrio in termini di prestazioni e consumo energetico.

La combinazione dei core ARM ad alte prestazioni con una GPU Radeon di nuova generazione basata sull’architettura RDNA 2 potrebbe essere una scommessa vincente. Si tratterebbe di una mossa che potrebbe segnare un importante punto di svolta nel settore.

Dopo il lancio dei nuovi Mac basati su chip di derivazione ARM, gli ingegneri di AMD sarebbero stati chiamati a velocizzare lo sviluppo del progetto K12 FFX. Nel frattempo, ovviamente, potrebbe essere cambiato molto rispetto alla progettazione fatta quattro anni fa.
Anche perché il chip Apple M1 è molto più che una CPU e GPU integrate nello stesso package: esso integra altri elementi come la memoria DRAM.
I tecnici di AMD potrebbero quindi aver lavorato su più versioni del loro SoC derivato dal design ARM: una di esse includerebbe un certo quantitativo di memoria RAM.

L’utilizzo di chip come quello a cui starebbe lavorando AMD permetterebbe la creazione di una nuova generazione di computer portatili e convertibili, darebbe impulso allo sviluppo dell’emulazione ARM-x86 e servirebbe anche a spronare Microsoft per promuovere e migliorare ulteriormente Windows 10 on ARM.

Nelle ultime settimane abbiamo visto numerosi brevetti che confermano che AMD vuole superare il classico design delle CPU MCM. L’azienda ha diversi fronti aperti che si basano su idee molto interessanti. Il concetto di CPU x86 ibrida che Intel abbraccerà con i futuri Alder Lake sembra ispirarsi alla struttura big.LITTLE di ARM e anche AMD si sta orientando su una soluzione simile: AMD al lavoro su processori che sembrano ispirarsi ad ARM big.LITTLE. Un design che Apple ha già utilizzato per il suo M1.

Il futuro dei processori e dei SoC in generale si fa sempre più interessante con l’architettura ARM che appare destinata a fare la parte del leone e, sullo sfondo, le opportunità ancora poco esplorate offerte dall’ISA RISC-V: Cos’è RISC-V e perché tutti ne parlano.

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