Accedere alle partizioni Linux da Windows: condivisione delle cartelle e file system
Quando, nella stessa rete locale, si decide di installare più sistemi operativi diversi tra loro, prima o poi capiterà certamente di dover accedere alle partizioni Linux da Windows e viceversa. È indispensabile avere nelle proprie mani gli strumenti giusti per accedere ai file memorizzati sulle varie macchine collegate alla propria rete locale.
Se le macchine sono collegate in rete locale, è possibile condividere tra Linux e Windows le cartelle il cui contenuto si desidera venga reso accessibile. Per accedere alle partizioni Linux da Windows e viceversa utilizzando la rete locale, la scelta ricade inevitabilmente su Samba.
La denominazione Samba trae origine dall'inserimento di due vocali nel nome del protocollo SMB ("Server Message Block"), utilizzato da Microsoft principalmente per condividere file, stampanti, porte ed altri tipi di comunicazioni tra i diversi nodi di una rete.
In Ubuntu (nel nostro caso abbiamo utilizzato la release 12.04 LTS), Samba non è installato in modo predefinito. È possibile verificarlo aprendo la finestra del terminale e digitando quanto segue:
apt-cache policy samba


Le successive schermate consentiranno di dare il via all'installazione di Samba:
La libreria libpam-smbpass dev'essere anch'essa installata sul sistema.
Terminata l'installazione di Samba, si potrà condividere la cartella selezionata spuntando le caselle Condividere questa cartella e Permettere ad altri di creare ed eliminare file in questa cartella.

L'intervento è verificabile digitando, in corrispondenza del prompt della finestra del terminale, il comando seguente:
ls -l /home/nomeutente
Al posto di nomeutente dovrà essere specificato il nome dell'utente in uso. Esaminando i permessi abbinati alla cartella Documenti si noteranno le variazioni apportate da Ubuntu.
A questo punto, portandosi su una macchina Windows, collegata alla stessa rete locale, si potrà accedere al menù Start, Esegui oppure cliccare su Start ed, in corrispondenza della casella Cerca programmi e file, digitare quanto segue:
\\NOMESERVERUBUNTU\Documenti
Al posto di NOMESERVERUBUNTU va indicato il nome assegnato alla macchina Ubuntu mentre Documenti dev'essere sostituito con il corretto nome della condivisione.


sudo apt-get install system-config-samba
Alla comparsa del messaggio Continuare?, si dovrà digitare "S" e premere il tasto Invio.
Completata l'installazione del pacchetto System-config-Samba, si dovrà avviare l'applicazione denominata Samba dalla dash di Ubuntu:

Attraverso la scheda Accesso, è possibile decidere gli utenti che hanno titolo per accedere al contenuto della cartella condivisa:

Analoga procedura può essere seguita, ad esempio, su Linux Mint, una tra le più apprezzate distribuzioni. In questo caso, però, bisognerà aver cura - da System-config-Samba - di cliccare su Preferenze, Utenti Samba ed indicare gli utenti che possono essere utilizzati da parte di Samba.
Le varie caselle consentono di specificare il nome dell'utente, quello che dovrà digitare l'utente Windows e la password da inserire.