Antimalware nei TV Samsung: l'azienda ne parla e poi cancella la nota

In un tweet Samsung USA consiglia di effettuare periodicamente la scansione del contenuto degli smart TV dell'azienda. La breve nota apparsa su Twitter viene poi cancellata.

Nelle scorse ore Samsung USA ha pubblicato su Twitter una breve nota con cui consigliava agli utenti possessori di una smart TV collegata alla rete Internet di effettuare una scansione antimalware del contenuto del dispositivo. “Ciò vale anche se il vostro TV QLED fosse connesso alla WiFi“, spiegando quindi che l’accortezza andrebbe adottata anche con i modelli di televisori di più recente fattura: Samsung lancia sul mercato il primo TV QLED 8K.

I TV Samsung integrano un componente software chiamato Smart Security che si occupa di effettuare una scansione antimalware e che è basata sulla tecnologia sviluppata e aggiornata da McAfee.

Diciamo subito che, allo stato attuale, il suggerimento pubblicato da Samsung USA è apparso come un eccesso di zelo. Nel 2017 WikiLeaks annunciò che tra i vari file provenienti dalle agenzie di intelligence statunitensi ve n’era anche uno chiamato Weeping Angel. Sviluppato dalla CIA in collaborazione con i colleghi britannici del MI5/BTSS e parte integrante del leak battezzato Vault 7 (vedere WikiLeaks pubblica documenti della CIA che spiegano come sferrare attacchi informatici), il componente software in questione permetteva di infettare i TV Samsung F800 e utilizzarli per attività di monitoraggio e spionaggio.

Samsung non fa riferimento alla scoperta di nuove vulnerabilità e non parla di alcuna minaccia incombente. Anche perché se un elemento malevolo riuscisse a infettare un televisore è implicito che esso è stato in qualche modo eseguito all’interno di un sistema collegato alla rete locale, la stessa LAN utilizzata dal TV smart.

Dal momento che il tweet di Samsung USA è stato rimosso dopo alcune critiche inviate sempre su Twitter da parte degli utenti, è altamente probabile che si trattasse di un semplice consiglio a valenza generale.

Samsung spiega che il browser web integrato nel televisore utilizza una serie di accortezze per evitare l’esecuzione di qualunque codice malevolo. L’unico punto debole potrebbe al limite risiedere nel motore di rendering del browser. Il mancato utilizzo di tale software e il download delle app che avviene dallo store di Samsung dovrebbero di per sé aiutare a scongiurare qualunque ipotetica minaccia.

Coloro che volessero comunque effettuare una scansione del TV possono portarsi sul menu Generali, scegliere Smart Security e selezionare Esegui scansione attendendo il responso finale.

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