Apple permetterà di trovare la posizione dei dispositivi realizzati da altri produttori

L'app Dov'è di Apple si apre ai dispositivi di altre aziende: sarà possibile ritrovare non soltanto i prodotti della Mela ma anche quelli realizzati da società partner. Si parte con Belkin, Chipolo e VanMoof.
Apple permetterà di trovare la posizione dei dispositivi realizzati da altri produttori

L’app Apple Dov’è aiuta a trovare i propri dispositivi col simbolo della mela e cercare i propri amici condividendo eventualmente a propria volta la posizione geografica.

A breve gli utenti possessori dei dispositivi Apple potranno tracciare la posizione di quei dispositivi Bluetooth che non si riescono più a trovare. L’app Dov’è supporterà quindi non soltanto i prodotti progettati, realizzati e commercializzati dalla società di Cupertino ma anche quelli di altre aziende.

Ovviamente Apple continuerà a tenere ben salde le redini della piattaforma ma è apprezzabile il fatto che una delle funzionalità più utili – anche sui sistemi operativi della concorrenza – venga progressivamente aperta ad alcuni produttori partner.
La Mela ha fatto tre nomi: Belkin, Chipolo e VanMoof saranno i primi a usare la tecnologia per consentire l’individuazione dei rispettivi dispositivi.

La partecipazione al programma Apple implica l’adesione a una serie di regole particolarmente stringenti in materia di privacy.

Da parte loro, invece, gli utenti potranno aggiungere il monitoraggio della posizione dei device compatibili nella schermata principale dell’app Dov’è così come farebbero con qualunque altro prodotto Apple.
La compatibilità viene assicurata per i dispositivi iOS 14.3 e successivi e macOS Big Sur 11.1 e versioni seguenti.

Gli accessori tracciabili con l’applicazione Apple verranno mostrati su una mappa interattiva: sarà possibile farli suonare a distanza per meglio rilevarne la posizione. Ogni oggetto potrà essere eventualmente indicato come “perso”: in questa modalità il dispositivo sarà legato a doppio file con l’ID Apple associato all’account dell’utente e nessun altro potrà servirsi dello stesso prodotto accoppiandolo ad esempio con il proprio smartphone.

Ogni dispositivo potrà essere associato a un numero di telefono e potrà visualizzare o riprodurre un messaggio in modo che chi trovasse un oggetto perso possa rimettersi in contatto con il legittimo proprietario. Nel momento in cui un oggetto dovesse essere rilevato e mostrato sulla mappa, l’utente Apple riceverà una notifica.

Apple ha annunciato quest’oggi la pubblicazione di una bozza delle specifiche destinate ai produttori di chip che permetteranno ai dispositivi di terze parti di utilizzare la tecnologia Apple U1 per fornire indicazioni precise e dirette sulla loro posizione.
Il chip U1 integrato nei modelli di iPhone più recenti permette di aprire la serratura delle portiere di alcune auto e si presta a molti altri utilizzi accessori.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti