Chromebook: video editing, modifica di file PDF e salvataggio dei desktop virtuali

Google presenta in anteprima le novità al debutto nei suoi Chromebook. I portatili basati su Chrome OS guardano sempre di più alla produttività.

Google punta a proporre i suoi Chromebook come sistemi veloci, completi, spesso economici che guardano alla produttività.
Con una nota pubblicata sul blog dell’azienda Google ha presentato alcune delle novità che debutteranno nei prossimi mesi sui Chromebook.

Innanzitutto è stato presentato un nuovo editor video e alcune nuove funzionalità per la modifica dei filmati con Google Foto.

L’app Google Foto già consente di manipolare singoli video utilizzando quello che è essenzialmente lo stesso insieme di strumenti per la modifica delle foto.
Nel caso dei Chromebook, invece, Google presenta un editor tutto nuovo che permette di combinare più video su una timeline a traccia singola, aggiungere transizioni, titoli e applicare tutte le modifiche di base più frequentemente richieste da chi vuole produrre un buon filmato in pochi minuti.
È possibile creare video da zero (si possono ovviamente aggiungervi anche delle foto), tagliare i filmati, regolarne luminosità, contrasto e molto altro ancora.

Selezionando un tema e le persone (o gli animali domestici) protagoniste, Google Foto può realizzare un film utilizzando clip video e foto. L’applicazione è anche in grado di scegliere in modo intelligente i momenti più significativi estraendoli da video lunghi.

Le nuove funzionalità di editing video saranno disponibili solo nell’app Android progettata per i sistemi Chromebook. Nessuna parola su quando queste funzionalità arriveranno su altre piattaforme o sul motivo che ha guidato Google a fare questa scelta.

Per gli utenti più esigenti, LumaFusion sta portando il suo editor video molto più potente, attualmente disponibile solo su iOS, anche sui Chromebook.

Le altre novità in arrivo sui Chromebook

Con la nuova versione dell’app galleria Google ha aggiunto una funzione per la modifica dei file PDF senza ricorrere a soluzioni di terze parti.
Non si parla di una modifica della struttura del PDF: con la soluzione integrata nella galleria diventa possibile compilare moduli, evidenziare testo, firmare documenti e aggiungere annotazioni di testo. Niente più stampe e scansioni solo per firmare un modulo.

Con l’app Corsivo si possono catturare, modificare e organizzare le note scritte a mano sui Chromebook dotati di penna digitale. Quando è il momento di condividere ciò che si è scritto si possono copiare e incollare rapidamente le note in un’altra app o inviarle come file PDF.

Chi utilizza i desktop virtuali può addirittura, con un sistema Chromebook, salvare un’intera “scrivania”, chiuderla per poi riaprirla quando necessario e trovare tutte le icone là dove si erano lasciate.

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